Stando alle norme previste in tema di licenziamento previste dal Contratto Sanità 2022, il dipendente può essere licenziato sia con che senza preavviso a seconda della violazione commessa per giusta causa e giustificato motivato oggettivo e soggettivo.
Il Contratto nazionale di lavoro per la Sanità si applica a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato dipendente da tutte le aziende ed enti del comparto sanitario e a tutto il personale con rapporto di lavoro subordinato dipendente degli Ospedali Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici e degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, assunto con le modalità previste dalla stessa legge. Vediamo quali sono regole e novità previste dal Contratto Sanità 2022.
Gli stipendi dei dipendenti con Contratto Sanità 2022 dipendono, chiaramente, da comparto e livello di inquadramento del dipendente stesso. Livelli e stipendi previsti sono i seguenti:
Ricordiamo che il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo contratto collettivo nazionale per il triennio 2016-2022 dell'Area sanità, relativo ai circa 130mila dirigenti medici, veterinari, sanitari e professioni sanitarie, riconoscendo incrementi retributivi a regime del 3,48%, corrispondenti ad un aumento medio complessivo di circa 190 euro al mese.
Il dipendente assunto con Contratto Sanità 2022 ha diritto, in ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito che è di 28 giorni nel caso di distribuzione dell'orario settimanale di lavoro su cinque giorni, in cui il sabato è considerato non lavorativo, e di 32 giorni nel caso di distribuzione dell'orario settimanale di lavoro su sei giorni.
Nell’anno di assunzione o cessazione dal servizio la durata delle ferie di calcola in proporzione dei dodicesimi di servizio prestato. Le ferie maturate e non godute non sono monetizzabili se non nei casi di cessazione del rapporto di lavoro.
Passando ai permessi, i lavoratori con Contratto Sanità 2022 hanno diritto a permessi retribuiti di:
otto giorni all'anno per partecipazione a concorsi o esami;
La retribuzione dei permessi orari è pari all’intera retribuzione esclusi compensi per eventuali prestazioni di lavoro straordinario ed eventuali indennità che richiedono lo svolgimento della prestazione lavorativa.
Il dipendente assunto che si assenta per malattia ha diritto a conservare il suo posto di lavoro per un periodo di diciotto mesi e, come per ogni CCNL, l’assenza dal lavoro deve essere tempestivamente comunicata dal lavoratore all’azienda.
Il trattamento economico spettante da Contratto Sanità 2022 per il periodo di malattia è:
Nei casi di patologie gravi che richiedono terapie salvavita, come emodialisi, chemioterapia ed altre ad esse assimilabili, sono esclusi dal calcolo delle assenze per malattia ai fini della maturazione del periodo di comporto i relativi giorni di ricovero ospedaliero o di day hospital e i giorni di assenza dovuti all’effettuazione delle citate terapie e in tali giornate il dipendente ha diritto all’intero trattamento economico previsto dal CCNL.
Per quanto riguarda le norme in tema di licenziamento previste dal Contratto Sanità 2022, il dipendente può essere licenziato sia con che senza preavviso a seconda della violazione commessa. E previsto licenziamento per giusta causa e giustificato motivato oggettivo e soggettivo con preavviso nei casi di:
Vale il licenziamento senza preavviso nei casi di:
Nei casi di licenziamento, con o senza preavviso, i dipendenti con Contratto Sanità, avendo maturato tutti i requisiti necessari richiesti, possono richiedere l’indennità di disoccupazione Naspi.
Regole Salario, Ferie e Permessi e Proposta di Risoluzione Contratto Sanitario 2022: Che cos'è e per chi?