Contratto Università e Ricerca 2022 busta paga. Come leggere le voci
Come leggere in modo facile e veloce le diverse voci della busta paga di dipendenti con Contratto Università e Ricerca: chiarimenti
Autore:Marianna Quatraro pubblicato il
Quali sono le voci della parte iniziale della busta paga Contratto Università e Ricerca 2022?
La prima parte della busta paga Contratto Università e Ricerca 2022 riporta le voci personali di dipendente ed ente di lavoro, che sono dati anagrafici e di inquadramento professionale del lavoratore e mese di retribuzione per il quale viene erogato lo stipendio, e dati relativi all’ente di assunzione, che sono codice ente, numero di posizione Inail e Inps.
La busta paga è un documento che riporta il prospetto di tutti gli elementi con compongono la retribuzione globale del lavoratore insieme a tutte le trattenute effettuate dal datore di lavoro, imposte e detrazioni previste per legge. La busta paga arriva ogni mese a tutti i lavoratori dipendenti assunti. Vediamo quali sono le voci i busta paga di dipendenti con contratto Università e Ricerca 2022.
Come leggere voci busta paga Contratto Università e Ricerca 2022
La prima parte della busta paga degli assunti con Contratto Università e Ricerca 2022 riporta i dati di lavorator ed ente i cui si lavora e che sono:
codice ente, ragione sociale, indirizzo della sede di lavoro, codice fiscale;
posizione Inps e Inail di datore di lavoro
cognome, nome, codice fiscale del dipendente;
rapporto di lavoro instaurato, se a tempo determinato o indeterminato;
numero di polizza Inail del dipendente;
matricola del dipendente;
ruolo e livello di inquadramento del dipendente;
data di assunzione del dipendente;
mese di retribuzione;
contributo Inps.
Nel corpo centrale della busta paga sono riportate tutte le voci che compongono la retribuzione:
minimo tabellare della retribuzione contrattuale;
retribuzione lorda;
contingenza, indennità erogata per compensare la perdita di potere di acquisto degli stipendi che dal 2001 è di importo fisso;
retribuzione ordinaria;
maggiorazioni per lavoro straordinario, festivo;
permessi e ferie e festività godute;
riposi annui;
tredicesima mensilità:
scatti di anzianità;
eventuali altre voci retributive, come indennità di ruolo, indennità di responsabilità, indennità di Ateneo categoria B, C, D, e per il tecnico amministrativo universitario sono previste indennità di reperibilità, risultato, indennità di turno, di sportello;
Tfr, quota del Trattamento di fine rapporto,
Indennità accessoria mensile IMA, indennità lorda del valore pari a 55 euro per ogni dipendente, da erogare per 12 mensilità al personale di categoria B, C e D a tempo indeterminato, voce che per il personale assunto fino al 31 dicembre 2000 si trova nel Dettaglio Trattenute, la cosiddetta Ritenuta Opera Previdenza, mentre per il personale assunto dopo il 31 dicembre 2000 si trova nella retribuzione come abbattimento Tfr;
assegno al nucleo familiare.
A seguire, come in ogni altra busta paga per dipendenti, sono riportate voci fiscali di trattenute, imposte e detrazioni previste che sono:
Ritenuta Fondo Credito, che è dello 0,35% e opera sulla base imponibile Inps ed ex Inpdap ed è a carico di tutti gli iscritti al Fondo pensionistico Inps per alimentare il fondo per l’erogazione di prestiti ai dipendenti dello Stato, per esempio piccoli prestiti, o mutui, ecc;
imposta Irpef;
detrazioni per lavoro dipendente, che permettono ai lavoratori stessi di ridurre la pressione fiscale sul loro reddito;
detrazioni per familiari a carico, coniuge o figli;
ritenute extraerariali, somme versate a vario titolo ad enti creditori (associazioni sindacali, premi assicurativi, conguaglio fiscale, cessione del quinto, prestiti ex Inpdap etc..) e non sono soggette ad alcuna ritenuta previdenziale e fiscale;
addizionale Irpef regionale e Irpef comunale.
Solo nella parte finale della busta paga dei dipendenti con Contratto Università e Ricerca è riportato lo stipendio netto, insieme a coordinate bancarie e banca di accredito dello stipendio.