Stando a quanto previsto da Ccnl, l’orario di lavoro per dipendenti con Contratto Università e Ricerca è di 36 ore settimanali medie nell’arco di un trimestre. Eventuali assenze per fruizione di permessi retribuiti vengono calcolate in misura di sei ore giornaliere in caso di orario articolato su sei giorni e in misura di sette ore e 12 minuti in caso di orario articolato su cinque giorni settimanali.
Il Contratto Università e Ricerca disciplina il lavoro del personale, a tempo indeterminato e determinato, eccezion fatta per professori, ricercatori e dirigenti, degli atenei e delle altre istituzioni universitarie statali, compreso il personale delle Aziende ospedaliere universitarie e l’Istituto universitario di scienze motorie (IUSM) di Roma. Vediamo cosa prevede il Contratto Università e Ricerca 2022 per orario di lavoro e lavoro straordinario.
Stando a quanto previsto da Ccnl, l’orario di lavoro per dipendenti con Contratto Università e Ricerca è di 36 ore settimanali medie nell’arco di un trimestre. Eventuali assenze per fruizione di permessi retribuiti vengono calcolate in misura di sei ore giornaliere in caso di orario articolato su sei giorni e in misura di sette ore e 12 minuti in caso di orario articolato su cinque giorni settimanali.
L’eventuale superamento del monte ore trimestrale deve essere recuperato nel trimestre successivo, come previsto dalle norme in vigore.
Il Contratto Università e Ricerca 2022 prevede prestazioni di lavoro straordinario, se necessarie per fronteggiare particolari esigenze e situazioni di lavoro. I compensi per lavoro straordinario vengono generalmente calcolati su tre diverse tariffe corrispondenti alle categorie B, C e D e il calcolo avviene in riferimento rispettivamente alle posizioni economiche B4, C4 e D3.
L’importo orario dei compensi per lavoro straordinario è determinato maggiorando la misura oraria del lavoro ordinario calcolata convenzionalmente dividendo per 156 lo stipendio tabellare corrispondente alle posizioni economiche comprensivo del rateo di tredicesima mensilità.
In particolare, stando a quanto previsto da Ccnl, le maggiorazioni per lavoro straordinario per lavoratori con contratto Università e Ricerca sono le seguenti: