Le nuove verifiche Inps per controlli sui corretti versamenti dei contributi pensioni 2022 avverranno attraverso un nuovo sistema di controllo dati che permetterà di incrociare dati riportati in Certificazioni Uniche, modelli 770 e Uniemens, CCNL e Agenzia delle Entrate.
L’Inps si prepara ad una vera e propria rivoluzione in campo controlli: dal prossimo 2022 l’Istituto si prepara ad avviare controlli a tappeto in tempo reale per scovare i furbetti dei contributi e tutti coloro che non hanno pagato e non pagano i contributi Inps saranno scoperti in men che non si dica. Come saranno effettuate le verifiche Inps in tempo reale sui contributi pensioni 2022 non pagati?
Dal prossimo 2022 tutti coloro che ometteranno di versare i contributi previdenziale all’Inps non avranno via di scampo. L’Istituto di Previdenza ha, infatti, reso nota una circolare che informa che dal prossimo anno partiranno nuovi sistemi di controllo e verifiche in tempo reale per contrastare l’evasione contributiva. Grazie a nuovi servizi in arrivo, l’Inps sarà in grado di monitorare quasi in tempo reale la correttezza dei versamenti contrastando sul nascere i fenomeni di evasione.
Il nuovo sistema per verifiche di evasioni contributive per le pensioni, come previsto dal Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza, si baserà su un nuovo programma di incrocio dati capace di controllare, confrontare e analizzare diversi dati presenti negli archivi digitali della pubblica amministrazione che verranno incrociati periodicamente con i dati riportati nelle Certificazioni Uniche, nei modelli 770 e Uniemens, permettendo così verificare la se i versamenti dei contributi Inps vengono effettuati e se avvengono regolarmente.
Per i lavoratori dipendenti, l’Inps incrocerà le informazioni con la banca dati dei CCNL per controllare il rispetto dei minimali contrattuali e degli obblighi contributivi. Se dai controlli in tempo reale che l’Inps effettuerà emergessero incongruità, allora scatterà l’accertamento nei confronti del contribuente ‘mancato’.
Le verifiche saranno più capillari nei confronti dei lavoratori titolari di Partita Iva in regime dei minimi o forfettario e in tal caso i controlli dell’Inps saranno realizzati in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate.
Le verifiche in tempo reale per il controllo del corretto versamenti dei contributi Inps 2022 saranno effettuate nei confronti di: