Prestito infruttifero è tra i modi più usati per dare soldi figli. Ma conviene davvero?

Quando e come conviene dare soldi ai figli con prestito infruttifero: cosa prevedono norme in vigore e vantaggi

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Prestito infruttifero è tra i modi più u

Conviene o no fare un prestito infruttifero per dare soldi ai figli?

Dare soldi ai figli optando per un prestito infruttifero è decisamente conveniente, sia per chi i soldi li presta, perché può dare ai propri figli senza dover passare attraverso le trafile burocratiche di prestito di soldi e pagamento di tasse, e sia per il figlio che riceve i soldi in prestito, che non dovrà restituire la somma ricevuta in prestito compresa di tassi che solitamente vengono applicati ad un prestito quando richiesto, ma solo ed esclusivamente la somma ricevuta.
 

Conviene o no fare un prestito infruttifero per dare soldi ai figli? Il prestito infruttifero è una tipologia di prestito tra privati che di solti si sceglie per prestare soldi a parenti, perché non è una forma di prestito possibile tra soggetti sconosciuti, e la cui caratteristica principale è la restituzione del denaro prestato, o in un'unica soluzione o a rate, senza calcolare alcun tasso di interesse. Vediamo quali sono pro e contro di un prestito infruttifero per dare soldi ai figli.

  • Dare soldi con prestito infruttifero a figli conviene o no
  • Prestito infruttifero ai figli come dare soldi senza problemi

Dare soldi con prestito infruttifero a figli conviene o no

Dare soldi ai figli optando per un prestito infruttifero è decisamente conveniente, sia per chi i soldi li presta, perché può dare ai propri figli senza dover passare attraverso le trafile burocratiche di prestito di soldi e pagamento di tasse, e sia per il figlio che riceve i soldi in prestito, che non dovrà restituire la somma ricevuta in prestito compresa di tassi che solitamente vengono applicati ad un prestito quando richiesto, ma solo ed esclusivamente la somma ricevuta.

Secondo le norme in vigore, infatti, non deve essere calcolato alcun tasso di interesse sulla somma prestata ai figli con il prestito infruttifero ma si deve restituire solo l’esatto importo prestato senza alcun soldo in più. Il prestito infruttifero tra genitori e figli non implica, inoltre, alcun problema fiscale, sempre a condizione che venga effettuato con sistema tracciabile.

Il trasferimento di soldi da genitori a figli con prestito infruttifero deve, infatti, avvenire con sistema tracciabile in modo che, nel caso di accertamenti fiscali, si possa dimostrare tranquillamente il movimento di soldi. I sistemi tracciabili migliori per fare un prestito infruttifero ai figli possono essere bonifici, o assegni circolari, o fare una scrittura privata, per dimostrare all’Agenzia delle Entrate che non ci sono stati casi di riciclaggio di denaro o altri illeciti finanziari.

Prestito infruttifero ai figli come dare soldi senza problemi

Il prestito infruttifero per dare soldi ai figli in prestito per essere corretto, e per evitare problemi fiscali, deve essere fatto rispettando le seguenti regole: 

  • con pagamento tracciabile, preferibilmente un bonifico bancario, riportando la causale del versamento, per esempio scrivendo ‘prestito infruttifero per …’ e il motivo per cui si effettua il trasferimento di denaro;
  • con scrittura privata, dove riportare i soggetti coinvolti nell’operazione e relativa documentazione, come carta d’identità e codice fiscale, nonchè data, modalità di versamento, modalità di restituzione ed eventuale termine ultimo per il rimborso del denaro, e specificare che si tratta di un prestito una tantum;
  • epistolare, che può avvenire anche per corrispondenza con contratto da redigere in forma scritta da una delle parti e da inviare per posta all’altra parte che a sua volta firma il documento e lo rispedisce al mittente e in tal caso, a differenza della scrittura privata, non serve la registrazione del contratto.