Sono diverse le soluzioni nel 2022 cui si può ricorrere nel caso in cui si hanno debiti elevati e non si riesce più pagarli. Insieme alle tutele previste dalla Legge salva suicidi del 2012, ci sono soluzioni valide se derivano da un accordo tra creditore e debitore, come saldo e stralcio, riduzione delle rate mensili, salto di una rata, sospensione del finanziamento
Un prestito, piccolo, poi ancora un altro, rate da pagare per pagamenti al Fisco rateizzati, multe: sei pieno di debiti e non riesci più a pagarli a causa di poca liquidità che entra a fronte di pagamenti fissi da sostenere che se non regolarmente osservati rischiano di farti incorrere in pignoramenti e altri provvedimenti punitivi? Vediamo allora quali sono tutte le soluzioni possibili 2022 se si hanno troppi debiti e non si riesce più a pagare.
Capita sempre più spesso, e soprattutto in questo periodo di forte crisi economica, che ci siano molte persone in difficoltà economica con debiti da pagare ma senza abbastanza soldi per pagare. E mentre c’è chi corre al riparo cercando soluzioni ed evitando pignoramenti di casa, o pigoramento dello stipendio, o pensione, ci sono persone più deboli che non riescono a sopportare una situazione che sembra seza via di uscita a causa dei debiti elevati e soldi da pagare ma che non hanno.
Proprio per evitare queste situazioni estreme, ci sono banche e finanziarie che vanno incontro ai debitori cercando di aiutarli e concordando una soluzione tra debitore e creditore, sia che si tratti di un privato sia che si tratti di enti finanziari.
Le soluzioni 20202 possibili per debiti elevati che non si riescono più a pagare in accordo con il creditore possono essere:
Tra le altre soluzioni 2022 per chi ha debiti alti e non riesce a pagare ci sono le tutele previste dalla Legge salva suicidi del 2012 che sostiene i consumatori indebitati. La legge salva suicidi vale se esiste effettivamente una situazione documentata e attestata di forte difficoltà economica per cui il debitore non ha davvero abbastanza soldi per sostenere i dovuti pagamenti.
La legge salva suicidi prevede una specifica procedura di tutela nei confronti di chi ha molti debiti e non riesce più a pagare. La suddetta procedura prevede il raggiungimento di un accordo con richiesta ai creditori di concordare una soluzione condivisa.
Per l'accordo in questione ci si serve di un organismo di composizione della crisi (OCC), che ha il compito di stilare il documento, riportando dati e informazioni come tempi e modalità di pagamento, eventuali garanzie e modalità per l’eventuale liquidazione dei beni per cui il giudice nomina un liquidatore e, una volta compilato, il documento deve essere poi presentato all’agente di riscossione e al Tribunale competente per territorio.