Cosa può controllare amministratore di condominio e a chi e quando può dare multe per leggi 2022-2023

Quali sono i controlli che possono essere effettuati da amministratore di condominio secondo norme in vigore: chiarimenti

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Cosa può controllare amministratore di c

Cosa può controllare amministratore di condominio?

Secondo le leggi 2022-2023, un amministratore di condominio deve controllare che tutti i condomini paghino regolarmente le relative quote condominiali stabilite in base ai millesimali di proprietà, che venga rispettato da tutti i condomini il regolamento di condominio, che tutti i condomini rispettino le parti comuni dell'edificio e contribuiscano a mantenerle in uno stato decoroso e funzionante.
 

Cosa può controllare amministratore di condominio e a chi e quando può dare multe per leggi 2022-2023? L'amministratore di condominio è una figura fondamentale per la gestione di condomini e immobili. Non è sempre obbligatorio, per legge, avere un amministratore di condominio. 

Secondo le norme attuali, infatti, sussiste l'obbligo di nominare un amministratore di condominio quando un condominio è costituito da almeno nove condomini. Non è, invece, obbligatorio nominare un amministratore di condominio quando il condominio è composto da meno di otto condomini. Se, dunque, uno stabile condominiale è composto da due o quattro unità abitative, non sussiste alcun obbligo di nomina dell’amministratore di condominio.

  • Cosa controlla amministratore di condominio 
  • Quando e a chi un amministratore di condominio può fare multe

Cosa controlla amministratore di condominio 

L'amministratore di condominio viene nominato dall'assemblea per rappresentare e gestire il condominio ed è il responsabile delle parti comuni dell'edificio. Non ha, però, alcun potere nè rappresentanza in merito alle parti private dell'edificio come i singoli appartamenti.

Un amministratore di condominio, al momento dell'accettazione della nomina, deve per legge:

  • comunicare i propri dati anagrafici e professionali, codice fiscale e luogo in cui saranno custoditi i registri del condominio e gli orari in cui saranno consultabili;
  • apporre sul luogo di accesso al condominio le proprie generalità e recapiti, anche telefonici;
  • presentarsi nella filiale in cui è aperto il conto corrente condominiale per depositare la propria firma o aprire un conto per conto del condominio;
  • effettuare il formale passaggio di consegne con l'amministratore precedente.

Tra i diversi compiti e responsabilità spettanti ad un amministratore di condominio c’è quello di controllare:

  • che tutti i condomini paghino regolarmente le relative quote condominiali stabilite in base ai millesimali di proprietà;
  • che venga rispettato da tutti i condomini il regolamento di condominio;
  • che tutti i condomini rispettino le parti comuni dell'edificio e contribuiscano a mantenerle in uno stato decoroso e funzionante.

Quando e a chi un amministratore di condominio può fare multe

Stando a quanto previsto dalle leggi 2022-2023 in vigore, non ci sono casi in cui un amministratore di condominio può dare multe ai condomini, o meglio, non ci sono più. Prima, infatti, per far rispettare il regolamento condominiale, l’amministratore di condominio aveva la possibilità di sanzionare i singoli condomini con multe fino a 200 euro ma questo potere ora non è più dell’amministratore di condominio ma dell'assemblea di condominio.

Ciò significa che, nonostante responsabilità e gestione del condominio sia dell'amministratore, nei casi di trasgressioni da parte dei condomini, non spetta più all’amministratore applicare multe o sanzioni ma all’assemblea condominiale.