Le società a responsabilità limitata (Srl) costituiscono una delle forme societarie più diffuse in Italia per la gestione di attività imprenditoriali e commerciali. Ottimizzare fiscalmente i costi sostenuti durante l’attività rappresenta una leva fondamentale per la competitività aziendale e la sostenibilità del business. In questo contesto, è essenziale conoscere con precisione quali spese possono essere dedotte o detratte dalle tasse nel 2025, quali limiti e documentazione siano previsti dalla normativa aggiornata e come gestire in modo conforme le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025. Il corretto trattamento fiscale delle spese consente di ridurre il carico fiscale rispettando le regole vigenti e prevenendo rischi di contestazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Deduzione e detrazione: differenze normative e principi per le Srl
Le Srl, inquadrate nel regime fiscale ordinario, possono beneficiare sia di deduzioni sia di detrazioni fiscali su numerose spese sostenute nell’esercizio dell’attività. È importante chiarire la differenza tra i due concetti:
- Deduzione: riduce la base imponibile su cui vengono calcolate IRPEF (per le persone fisiche) o IRES (per le società). Si applica sulla totalità dei costi inerenti (cioè realmente collegati all’attività).
- Detrazione: diminuisce direttamente l’imposta dovuta (soprattutto IVA), e viene riconosciuta su determinate spese in presenza di specifiche condizioni.
La deducibilità e detraibilità dei costi è regolata principalmente dal TUIR, art. 108 e dal DPR 633/1972 (IVA). Ai fini della deducibilità, un principio centrale è quello dell’inerenza e dell’effettività del costo. La documentazione deve essere sempre completa, tracciabile e intestata alla società.
Spese interamente deducibili e detraibili per una Srl
Le voci di costo che possono essere dedotte integralmente dal reddito d’impresa, se effettivamente sostenute e documentate, comprendono:
- Costo del personale: stipendi, contributi previdenziali, TFR, benefit e rimborsi spese per trasferte conformi alle regole.
- Consulenze professionali: parcelle di commercialisti, consulenti del lavoro, avvocati e altre figure tecniche per l’attività.
- Beni strumentali: pc, stampanti, attrezzature informatiche, macchinari e impianti, secondo il criterio di ammortamento stabilito dalle tabelle ministeriali.
- Utenze: costi di luce, acqua, gas, internet e telefonia (vedi sezione specifica). Se l’immobile è promiscuo (uso aziendale e privato), la deduzione è in genere al 50%.
- Canoni di locazione, affitto e leasing: per immobili, veicoli e apparecchiature necessarie allo svolgimento dell’attività.
- Spese per materiali di consumo: cancelleria, valori bollati, libri professionali, software gestionali.
- Spese postali e di spedizione.
- Contributi INPS e altri oneri previdenziali.
- Imposte indirette e diritti camerali.
- Spese di aggiornamento professionale e formazione dei dipendenti.
- Assicurazioni obbligatorie inerenti l’attività (es. polizze RC).
La detrazione IVA è ammessa nella generalità dei casi per gli acquisti riferibili all’attività, ma alcune categorie prevedono limiti specifici trattati nelle sezioni successive.
Spese con deduzione e detrazione parziale, percentuali e limiti
Alcune tipologie di costo per le Srl sono soggette a deducibilità o detraibilità parziale secondo precisi limiti previsti dalla normativa:
- Autovetture aziendali e spese correlate:
- Costi di manutenzione, carburante, assicurazione: deducibili al 20%.
- L’IVA sulle autovetture è detraibile al 40%, solo per un veicolo a uso esclusivo e in presenza dei requisiti di legge.
- Spese per trasferte, alberghi e ristoranti:
- L’IVA è detraibile al 100% se la spesa è strettamente legata all’attività, ma il costo è deducibile al 75%. Per le spese assimilate a rappresentanza, solo entro il limite dell’1,5% del fatturato e con IVA indetraibile.
- Telefonia: le spese per telefoni fissi e mobili sono deducibili all’80%. L’IVA è detraibile al 100% solo per la telefonia fissa, altrimenti al 50% sui cellulari.
- Spese per immobili a uso promiscuo: deducibili al 50% (es. ufficio domestico).
- Omaggi, regali aziendali e cene di rappresentanza:
- Completamente deducibili se di valore unitario = 50 euro (IVA compresa); oltre tale limite, deducibili entro l’1,5% dei ricavi fino a 10 milioni di euro, con maggiori restrizioni progressive per ricavi più elevati. Per approfondimenti: regali di Natale, omaggi e cene. Quali sono detraibili?
Spese di rappresentanza: criteri, limiti e novità 2025
Ai sensi del DM 19 novembre 2008 e dell’art. 108 TUIR, le spese di rappresentanza sono deducibili nei seguenti limiti:
- 1,5% dei ricavi/proventi fino a 10 milioni di euro
- 0,6% per ricavi tra 10 e 50 milioni di euro
- 0,4% oltre i 50 milioni di euro
Dal 2025 la deducibilità di tali spese è subordinata a pagamenti tracciabili. L’IVA è detraibile al 100% se il bene o servizio non supera i 50 euro per unità. Oltre il limite, l’IVA non è detraibile. Spese quali viaggi e soggiorni per clienti o collaboratori sono escluse dalla categoria di rappresentanza e seguono regole proprie.
Altre Spese deducibili e detraibili nella Srl
- Costi di produzione e merce destinata alla vendita o lavorazione
- Manutenzioni ordinarie e leasing
- Spese e utenze per la sede aziendale: incluse spese condominiali e Tari
- Pubblicità e promozione: incluse campagne online, cartellonistica fisica, materiale promozionale
- Spese per professionisti: architetti, avvocati, notai, tecnici con regolare fattura
- Spese postali, spedizioni e servizi logistici
- Formazione e aggiornamento professionale per il titolare e i dipendenti (se inerente all’attività)
- Diritti camerali, bollettini per oneri comunali, tasse governative
Le spese vanno sempre considerate in relazione all’inerenza rispetto all’attività e all’esigenza di documentazione fiscale completa.
Documentazione necessaria e buone pratiche per la deducibilità
Le spese deducibili e detraibili devono essere documentate con fattura o ricevuta intestata alla Srl e pagate con strumenti tracciabili. Occorre conservare ogni pezzo giustificativo almeno 5 anni. L’obiettività e la tracciabilità delle operazioni sono elementi chiave per ridurre il rischio di contestazioni in sede di controllo fiscale.
- Pagamenti con bonifico, carta o altri strumenti tracciabili obbligatori per molte tipologie di spesa
- Indicare in modo chiaro la natura della spesa e il legame con l’attività
- Conservare estratti conto e ricevute in caso di pagamenti digitali
Esempi Pratici e Simulazione di Scarico Spese per una Srl
| Tipologia di spesa |
Quota deducibile |
IVA detraibile |
| Stipendi dipendenti |
100% |
- |
| Automezzi aziendali |
20% |
40% |
| Formazione professionale |
100% o con limiti specifici |
100% |
| Buoni pasto |
100% |
100% |
| Omaggio ai clienti (<50€) |
100% |
100% |
| Viaggio per clienti |
Nei limiti spese rappresentanza |
Solo per alcuni costi |
| Utenze sede aziendale |
100% (o 50% se uso promiscuo) |
100% |
FAQ: Domande Frequenti su Costi e Spese Deducibili in Srl
Quali sono le principali differenze tra deducibilità e detraibilità?
La deduzione riduce la base imponibile per il calcolo delle imposte, la detrazione abbatte in modo diretto l’imposta dovuta (soprattutto IVA).
Posso scaricare al 100% tutte le spese aziendali?
No, molte spese hanno percentuali o limiti specifici di deducibilità stabiliti dalla legge. Inerenti devono essere tracciate, documentate e congrue.
Sono deducibili spese personali?
No, solo quelle strumentali all’esercizio dell’attività.
Come cambia il regime forfettario?
Nel regime forfettario non è possibile dedurre o detrarre la maggior parte delle spese (salvo contributi previdenziali).