Firmare al posto di un altro e falsificare una firma non è reato e non sono previste sanzioni penali quando la firma falsa viene apposta su un documento o un atto privato, quando però si falsifica la firma su un atto pubblico, la situazione cambia del tutto e non solo si compie reato ma si rischia la reclusione. In particolare, la firma falsa in un atto pubblici, indirizzato ad enti pubblici o sottoscritto in presenza di un pubblico ufficiale, come richieste al Comune o ad un ente pubblico, costituisce reato in atto pubblico, del resto, per chi non lo sapesse o addirittura immaginasse, anche falsificare la firma del proprio genitore sul libretto delle assenze per le giustificazioni è reato, in quanto nella scuola, come ente pubblico, preside e insegnanti rappresentano pubblici ufficiali a tutti gli effetti. Il reato di falso in atto pubblico è più o meno grave e prevede sanzioni più o meno pesanti a seconda che a compierlo sia un pubblico ufficiale o un comune cittadino.
Cosa rischio se firmo al posto di un altro e falsifico la firma? Può capitare di dover mettere la firma al posto di un’altra persona per autocertificazioni, o documenti, contratti, ecc comportamento certamente illegale ma che spesso si compie a volte senza sapere le conseguenze a cui si può andare incontro pur se la firma è messa per fini in buona fede.
In realtà, le leggi in vigore non ammettono mai e per nessuno la possibilità di falsificare una firma. Tale atto può diventare un reato e implicare le relative conseguenze. Vediamo allora quali sono tutti i casi 2022 in cui si corrono rischi che si falsifica una firma.
Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, falsificare una firma su un’autocertificazione, o un contratto, una ricevuta di pagamento, ecc, non è reato e per cui non è previsto alcun rischio penale. E’ tuttavia sempre considerato un comportamento illegale che prevede sanzioni pecuniarie amministrative fino all’importo massimo di 16mila euro.
Nessuna sanzione penale ma solo amministrativa, dunque, se si firma al posto di un altro un documento ma, sottolineiamo, solo se la falsificazione della firma avviene per un atto o documento non indirizzato ad una Pubblica Amministrazione.
Firmare al posto di un altro e falsificare una firma non è dunque reato e non sono previste sanzioni penali quando la firma falsa viene apposta su un documento o un atto privato, quando però si falsifica la firma su un atto pubblico, la situazione cambia del tutto e non solo si compie reato ma si rischia la reclusione.
In particolare, la firma falsa in un atto pubblici, indirizzato ad enti pubblici o sottoscritto in presenza di un pubblico ufficiale, come richieste al Comune o ad un ente pubblico, costituisce reato in atto pubblico, del resto, per chi non lo sapesse o addirittura immaginasse, anche falsificare la firma del proprio genitore sul libretto delle assenze per le giustificazioni è reato, in quanto nella scuola, come ente pubblico, preside e insegnanti rappresentano pubblici ufficiali a tutti gli effetti. Il reato di falso in atto pubblico è più o meno grave e prevede sanzioni più o meno pesanti a seconda che a compierlo sia un pubblico ufficiale o un comune cittadino.
Se, infatti, il reato di falsificare una firma viene compiuto da un pubblico ufficiale, si rischia la reclusione da uno a sei anni, mentre se la firma falsa deve far fede fino a querela di falso, è prevista la reclusione da tre a dieci anni. Se, invece, il reato di falsa firma in atto pubblico viene compiuto da un comune cittadino, si rischiano le pene appena riportate ma di un terzo.