Accatastare un immobile nel Catasto Edilizio Urbano significa iscrivere un determinato immobile nella banca dati dell'Agenzia del Territorio. Sottolineiamo che l’accatastamento di un immobile è obbligatorio per tutte le tipologie di immobili e deve essere fatto dai titolari degli immobili stessi.
Cosa significa l'accatastamento di un immobile e a cosa serve? Quando si costruisce una casa o si ristruttura in vista di un determinato uso deve essere accatastato, procedura prevista dalla legge e assolutamente obbligatorio per ogni tipologia di immobile. Vediamo di spiegare il significato di accatastamento di un immobile.
L'accatastamento di un immobile nel Catasto Edilizio Urbano significa iscrivere un determinato immobile nella banca dati dell'Agenzia del Territorio.
Si tratta di un obbligo valido per tutte le tipologie di immobili e deve essere fatto dai titolari degli immobili stessi entro massimo 30 giorni dal momento in cui lo stesso diviene abitabile o servibile all’uso di destinazione.
Ciò significa che se un immobile non è ancora abitabile o servibile all’uso a cui è destinato, non deve essere iscritto in catasto.
Con l'accatastamento, gli immobili vengono censiti nel rispettivo Comune censuario, suddivisi per fogli di mappa, particelle e subalterni e viene attribuita ad ogni unità immobiliare una rendita catastale, calcolata in base alla zona censuaria, alla categoria di appartenenza e alla classe.
E' poi sulla rendita catastale che si calcolano le diverse imposte, dall’Imu, alle successioni, ecc.
L'accatastamento di un immobile permette di attribuire ad ogni immobile una propria specifica categoria. Le categorie sono suddivise in gruppi in base a se si tratta di immobili a destinazione ordinaria (Gruppi A, B, C), a destinazione speciale (Gruppo D), a destinazione particolare (Gruppo E), altre destinazioni censibili nel Gruppo F (non soggette a rendita catastale).
In particolare:
Per fare l’accatastamento di un immobile servono 8-10 giorni lavorativi al massimo.
L’accatastamento di un immobile serve per definire e identificare un fabbricato, evidenziandone i dati di base e la rendita fiscale.
Permette, quindi, di effettuare il calcolo delle tasse sull'immobile, ma anche di determinarne l'agibilità e l'abitabilità.