Essendo un obbligo stabilito dalla legge, il versamento dell’assegno di mantenimento ai figli deve sempre essere effettuato e chi non paga regolarmente e come fissato il mantenimento ai figli, secondo le leggi 2022, rischia una multa compresa tra 103 e 1.032 euro o la reclusione fino a un anno. E’ il nuovo articolo 570 bis del codice penale a stabilire tali sanzioni.
Il versamento dell’assegno di mantenimento ai figli nei casi di separazione e divorzio dei genitori è un obbligo per entrambe che permane e non può essere volontariamente e arbitrariamente sospeso per legge anche dopo i 18 anni. Il mantenimento ai figli deve, secondo la legge in vigore, essere garantito fino a quando i figli non raggiungono una loro indipendenza economica.
Solo, infatti, se il figlio trova lavoro e tale lavoro gli permette di mantenersi, allora il genitore obbligato può sospendere il versamento dell’assegno di mantenimento. Ma cosa succede a chi non paga il mantenimento ai figli?
Essendo un obbligo stabilito dalla legge, il versamento dell’assegno di mantenimento ai figli deve sempre essere effettuato e chi non paga regolarmente e come fissato il mantenimento ai figli, secondo le leggi 2022, rischia una multa compresa tra 103 e 1.032 euro o la reclusione fino a un anno. E’ il nuovo articolo 570 bis del codice penale a stabilire tali sanzioni.
Come previsto dalle nuove leggi, la sanzione penale per chi non paga il mantenimento ai figli si applica a prescindere dall’accertamento dello stato di bisogno, che prima era condizione per l’applicazione della sanzione penale e spettava al giudice decidere.
Ora, invece, la sanzione penale scatta direttamente per mancato versamento dell’assegno, senza alcun accertamento in ordine allo stato di bisogno o meno dell’avente diritto. Il genitore obbligato al versamento che non paga il mantenimento ai figli, a meno dei casi previsti per una eventuale sospensione del pagamento, rischia la sanzione penale anche in caso di mancato pagamento delle spese straordinarie e non solo in caso di omesso versamento dell’assegno mensile di mantenimento dovuto per le spese ordinarie.
Le regole per calcolare l’importo del mantenimento ai figli sono ben chiare secondo quanto previsto dalle leggi attuali. Spetta al giudice competente del caso (ma in alcuni casi viene anche stabilito dagli stessi genitori con uno specifico accordo) stabilire l'importo dell'assegno di mantenimento che il coniuge obbligato al versamento deve pagare.
Generalmente, comunque, specifichiamo, che il mantenimento ai figli, a prescindere dalla collocazione di essi presso uno dei due genitori, deve essere assicurato da entrambe i genitori e sempre. Sono diversi i criteri da considerare per calcolare la somma di mantenimento da versare ai figli come:
L’importo dell’assegno di mantenimento per i figli viene automaticamente adeguato agli indici Istat, a meno che giudice ed ex coniugi non indicano criteri di calcolo differenti in sede di separazione e deve, dunque, sempre essere versato fino a quando ne sussista per legge l’obbligo.
Multe fino ad oltre mille euro e reclusione: quali sono le sanzioni per chi non rispetta il versamento del mantenimento ai figli