Se l'intero nucleo familiare cambia residenza e si trasferisce in una città diversa da quella in cui si trovava al momento della richiesta del reddito di cittadinanza, stando a quanto stabilito dalle leggi 2022 in vigore, non perde il diritto a percepire il reddito di cittadinanza ma deve comunque effettuare il cambio di residenza e comunicare all’Inps i nuovi dati relativi al luogo di residenza del richiedente.
Cosa succede al reddito di cittadinanza nel caso di cambio di residenza dell’intera famiglia o solo di un membro del nucleo familiare? Per accedere al reddito di cittadinanza, misura di sostegno per coloro, sia singoli che famiglie, che dimostrano di vivere in critiche condizioni economiche, bisogna soddisfare determinati e specifici requisiti nonché condizioni per impegnarsi nella ricerca di una occupazione.
I requisiti richiesti per poter fare domanda per avere il reddito di cittadinanza sono diversi, a partire dal valore Isee fissato, e si tratta di una determinazione che dipende da quante persone fanno parte di un nucleo familiare, da redditi e altri patrimoni che concorrono alla ricchezza della famiglia. Se, pertanto, nella stessa famiglia intervengono cambiamenti di ogni genere, potrebbero avere ripercussioni sul reddito di cittadinanza che si percepisce. Vediamo di seguito cosa succede al reddito di cittadinanza nel caso di cambio di residenza.
Se l'intero nucleo familiare cambia residenza e si trasferisce in una città diversa da quella in cui si trovava al momento della richiesta del reddito di cittadinanza, stando a quanto stabilito dalle leggi 2022 in vigore, non perde il diritto a percepire il reddito di cittadinanza ma deve comunque effettuare il cambio di residenza e comunicare all’Inps i nuovi dati relativi al luogo di residenza del richiedente.
Il discorso è differente se a cambiare residenza non è l'intera famiglia ma solo uno dei componenti del nucleo familiare: in questo caso, infatti, le leggi in vigore prevedono che si debba presentare una nuova richiesta per avere il reddito di cittadinanza, riportando aggiornamenti e variazioni della situazione Isee in cui non rientra più il componente del nucleo familiare che ha cambiato residenza.
Comunicazione di variazione e nuova richiesta del reddito di cittadinanza devono essere effettuate entro due mesi dal cambio di residenza del componente del nucleo familiare e la richiesta di aggiornamento delle informazioni si può presentare o presso le sedi territoriali Inps o tramite posta elettronica certificata Pec, presentando documento di identità in corso di validità e codice fiscale, nonché altri documenti che dimostrano la necessità di aggiornamento di dati e informazioni del nucleo familiare precettore del reddito di cittadinanza, come il certificato di nuova residenza del componente del nucleo familiare che ha lasciato la famiglia.
Nel caso di cambio di residenza di un solo membro del nucleo familiare, il reddito di cittadinanza si continua a percepire se si soddisfano ancora i requisiti richiesti e l’importo può variare, considerando la variazione della composizione del nucleo familiare.
Per avere il reddito di cittadinanza bisogna presentare apposita domanda o all’Inps o al sito dedicato e solo in presenza di specifici requisiti che sono i seguenti:
Cambio di residenza senza pregiudicare il diritto al reddito, cittadinanza: che stabilisce la legge vigente in caso di cambio di residenza del nucleo familiare.