I professionisti con partite Iva forfettarie maturano il credito d'imposta pari al 20% per le piccole imprese, al 15% per le medie imprese e al 10% per le grandi imprese.
C'è una importante chiarimento dell'Agenzia delle entrate che riguarda gli investimenti in beni strumentali dei professionisti con partita Iva con regime forfettario. Conferma infatti la caduta delle differenze tra regimi fiscali e dunque al possibilità di accesso alla facilitazione fiscale. Vediamo meglio:
Come precisato dall'Agenzia delle entrate, i professionisti con partita Iva forfettaria maturano il credito d'imposta pari al 20% per le piccole imprese, al 15% per le medie imprese e al 10% per le grandi imprese.
L'agevolazione fiscale è riconosciuta a favore di chi acquista beni strumentali nuovi per le strutture produttive impiantate o già esistenti nel Sud Italia. Il via libera è ammesso anche attraverso i contratti di locazione finanziaria. L'agevolazione coinvolte macchinari, impianti e attrezzature e non si applica alle imprese nel settore siderurgico, carbonifero, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e relative infrastrutture, in quello della produzione e distribuzione energetica, nei settori assicurativi, finanziari e creditizi.
Allo stesso tempo, come messo nero su bianco dall'Agenzia delle entrate, il credito non può essere riconosciuto alle imprese in difficoltà mentre le aziende che operano nei settori agricolo, ittico e forestale possono accedere alla facilitazione fiscale nei limiti delle condizioni previste dalla normativa europea.
Il tutto senza dimenticare che possono accedere al regime forfettario i lavoratori con attività di impresa, arte o professione che rispettano precisi parametri di ricavi o compensi:
Non tutti le partite Iva con regime forfettario possono comunque disporre di questa opzione fiscale.
A differenza di quanto accade per i requisiti di accesso o permanenza per i quali occorre fare riferimento all'anno precedente a quello in cui di applicazione del regime agevolato, le cause di esclusione rilevano con riferimento all'anno della stessa applicazione del regime.
In pratica il credito d'imposta per acquisto bene strumentali 2022 non è riconosciuto a coloro che operano nei seguenti settori: