L'organizzazione del lavoro all'interno delle aziende prevede per ciascun lavoratore lo svolgimento di un insieme di attività in maniera sequenziale e ordinata per il raggiungimento di obiettivi ben precisi. Le mansioni sono quelle attività che il lavoratore è chiamato a svolgere nel contesto della propria posizione professionale da non confondere con compiti e funzioni.
Non si tratta di una semplice questione terminologica perché tra mansioni, compiti e funzioni ci sono numerose differenze che ciascun lavoratore dovrebbe conoscere per una corretta vita aziendale.
Sapere cosa cambia è fondamentale per conoscere diritti e dovere in azienda e quindi sapere come comportarsi nelle differenti situazioni. In fondo, il sistema del lavoro in Italia è tra i più strutturati e organizzati nel dettaglio e di conseguenza è indispensabile conoscere il concetto di ruolo aziendale.
E lo è anche pensando alla possibilità di delegare (da parte di un superiore) o di accettare le deleghe (da parte di un lavoratore più in basso nella scala gerarchica).
Cerchiamo quindi di capire la differenza tra mansioni, compiti e funzioni in azienda e nel lavoro che comporta una serie di conseguenze sotto i profili del tempo da investire nella formazione di un'altra risorsa, del rischio di assumere e demandare nuove responsabilità.
Nel mondo del lavoro è infatti indispensabile che tutti remino nella stessa direzione e siano ben organizzati. Vediamo quindi
L'organizzazione del lavoro all'interno delle aziende prevede per ciascun lavoratore lo svolgimento di un insieme di attività in maniera sequenziale e ordinata per il raggiungimento di obiettivi ben precisi.
In questo contesto le mansioni sono quelle attività che il lavoratore è chiamato a svolgere nel contesto della propria posizione professionale all'interno dell'azienda. Si tratta di un concetto di fondamentale importanza nell'ambito della definizione di diritti e doveri di dipendente e datore.
Le norme in vigore prevedono infatti che le mansioni vanno indicate in maniera chiara nel contratto di lavoro, ma che allo stesso tempo non possono essere cambiate arbitrariamente, a meno di un cambiamento del contratto stesso con conseguente ed eventuale modifica anche della retribuzione.
Allo stesso tempo, la variazione delle mansioni assegnate al lavoratore possono essere migliorative o peggiorative, ma devono essere sempre giustificate e trovare rispondenza nel contratto di lavoro.
Un altro concetto importante nel mondo del lavoro è quello dei compiti. Occorre fare una distinzione tra compiti prescritti ovvero obiettivi, mezzi, procedure e tempi da rispettare e compiti reali ovvero la capacità di affrontare i problemi concreti del lavoro quotidiano.
In quest'ultimo caso entrano in gioco le pratiche lavorative del dipendente, perennemente sospeso tra le richieste del datore e la loro corretta esecuzione.
La risposta non è necessariamente la stessa da parte di tutti i lavoratori perché possono entrare in gioco numerosi altri indicatori come le caratteristiche della personalità, l'abilità cognitive, il background socioculturale e le capacità fisiche in base al tipo di attività da svolgere.
Dal punto di vista tecnico, i compiti sono considerati il complesso delle operazioni che nel corso della giornata, sia essa di impiego a tempo pieno o parziale, a tempo indeterminato o determinato, ciascun dipendente è chiamato a svolgere.
La macchina organizzativa del lavoro è piuttosto complessa e richiede di prestare attenzione alle conseguenze e ai risultati delle proprie attività, siano esse svolte da soli o in gruppo nei vari contesti organizzativi.
Qui entra in gioco in concetto di funzione ovvero l'insieme di attività aziendali riunite in base al paramento dell'omogeneità delle competenze necessarie per portarle a termine. In linea di massima possono essere di supporto come quelle del sistema informativo, pianificazione e controllo.
Oppure integrative, in cui rientrano ad esempio risorse umane, organizzazione, amministrazione e finanza. Quelle più comuni sono invece le funzioni caratteristiche, legate alla realizzazione, erogazione e commercializzazione di un prodotto o servizio.
Pensiamo ad esempio alle funzioni ricerca e sviluppo o tecnica, approvvigionamento, produzione, logistica e commerciale.