Sosta e fermata sono segnali stradali rientranti nel Codice della Strada che ne prevede norme da rispettare e sanzioni nei casi in cui le stesse norme vengano trasgredite. Le norme relative ad entrambe i segnali stradali sono riportati nell’articolo 39 del Codice della Strada.
Tra i diversi articoli che compongono il Codice della Strada, l’articolo 39 prevede norme in riferimento a segnali di fermata, di sosta e di parcheggio. Cosa prevedono e quali sono le differenze tra sosta e fermata?
I segnali che regolano fermata e sosta sono due, differenti e distinti. Il segnale divieto di sosta, stando a quanto stabilito nel Codice della Strada, deve essere usato per indicare i luoghi dove è stato disposto il divieto di sosta dei veicoli, ad eccezione dei luoghi ove per regola generale vige il divieto. Se il divieto di sosta è posto lungo le strade extraurbane, in assenza di iscrizioni integrative, significa che il divieto di sosta è permanente, valido anche nelle ore notturne.
Se il divieto di sosta è posto lungo le strade urbane, in assenza di iscrizioni integrative, significa che il divieto di sosta vale dalle 8 alle 20, e può essere, in alcuni casi, accompagnato da pannelli integrativi che indicano eventuali limiti per la portata del divieto indicando:
Per quanto riguarda il segnale del divieto di fermata, deve essere usato per indicare i luoghi dove sono vietate in maniera permanente sia la sosta e sua la fermata ed anche qualsiasi momentaneo arresto volontario del veicolo. Nel caso in cui questo segnale non venga rispettato, è sempre prevista la rimozione coatta del veicolo in sosta.
La differenza tra sosta e fermata è importante da conoscere perché gli automobilisti non incorrano in sanzioni, ma molto utile in tal senso viene considerata la stessa segnaletica stradale, considerando che sosta e fermata sono indicate da due diversi segnali. Per precisare, però, quali siano le sostanziali differenze, bene sottolineare che nel codice della strada: