Per parcheggiare vicino casa propria nel 2022 senza pagare in posti a pagamento sono disponibili agevolazioni come passa auto residenti, da richiedere al proprio Comune di residenza, pass auto solo per chi ha domicilio e non residenza presso un singolo Comune, e specifiche esenzioni concesse dai Comuni a disabili.
Quali sono diritti, agevolazioni ed esenzioni per residenti su parcheggi a pagamento vicino casa propria? Avere casa senza box auto e possibilità di parcheggio all’interno del giardino condominiale può rappresentare un problema soprattutto se si vive in centro città. Ci sono, infatti, solo strisce blu, che indicano parcheggi a pagamento con tariffe differenti a seconda dei Comuni, o strisce gialle per parcheggi per disabili. Vediamo allora quali sono eventuali possibilità di parcheggiare vicino casa propria senza pagare.
Per parcheggiare vicino casa propria nel 2022 senza pagare in posti a pagamento la prima agevolazione disponibile è quella che prevede la possibilità di richiedere al proprio Comune di residenza il pass auto per residenti.
Si tratta di un pass che permette di parcheggiare negli spazi riservati ai residenti nella propria zona di residenza che in alcuni Comuni, come Milano, è del tutto gratuito mentre in altri, come Bari, prevede il pagamento di un importo annuo di 30 euro, e che può essere di durata illimitata, come a Milano, o di durata determinata, come a Bari dove ha validità di un anno e da rinnovare ogni anno.
Il pass auto per residenti può essere concesso per ogni veicolo del richiedente, a condizione che questo sia associato ad una patente di un componente del nucleo familiare.
È possibile richiedere il rinnovo dei pass auto per residenti nei Comuni dove non ha durata illimitata a partire da 2 mesi prima della scadenza e insieme alla richiesta bisogna presentare la documentazione aggiornata che confermi la permanenza dei requisiti per il rilascio.
Per avere il pass auto per residenti basta recarsi presso il proprio Comune di residenza con documento di identità in corso di validità e documenti di auto o altro veicolo per cui si richiedere il pass e viene rilasciato in tempo reale dal Comune.
Il pass auto che permette di pagare in posti a pagamento vicino casa propria nel 2022 con esenzione totale di pagamento o sconto annuo può essere richiesto anche dai soli domiciliati. Secondo le leggi in vigore, infatti, si può avere il pass auto residenti in una città senza residenza solo con domicilio. Se, infatti, ci si trasferisce in un altro Comune rispetto a quello di residenza per un determinato periodo di tempo è possibile richiedere nello stesso Comune dove si trasferisce il domicilio il pass auto residenti che nel caso di chi ha solo il domicilio ha una durata temporanea.
Generalmente il pass auto per chi ha solo il domicilio ha la durata di un anno al massimo, ma rinnovabile. La richiesta del pass auto residenti per chi ha solo domicilio deve essere presentata presso gli uffici delle singole aziende di trasporto dei diversi Comuni, come Atm a Milano, Amtab a Bari , ecc, con apposita documentazione che comprende documento di identità in corso di validità, dichiarazione propria e dell’eventuale persona presso la quale si domicilia relativamente luogo di domicilio nel Comune e motivi del trasferimento.
Anche per avere il pass auto solo per chi ha domicilio e pagare vicino casa propria nel 2022 nei posti a pagamento si deve pagare un costo annuo in alcuni Comuni e nulla in altri.
I disabili non possono parcheggiare vicino casa propria senza pagare in posti a pagamento a prescindere: la legge in vigore non prevede, infatti, alcuna esenzione dal pagamento del parcheggio per le persone con disabilità e i posti loro riservati non sono totalmente esenti dal pagamento dovuto per il periodo di sosta. Essendo una misura di aiuto per chi non è in grado di camminare, in base a specifici criteri, le singole Amministrazioni Comunali concedono l’esenzione dal pagamento dei parcheggi vicino casa propria dando apposito contrassegno per disabili da esporre all’interno dell’auto.
Inoltre, il nuovo Codice della strada prevede per veicoli al servizio di persone con disabilità, titolari dell’apposito contrassegno, la possibilità di parcheggiare gratis in tutti gli spazi con strisce blu se risultano già occupati o indisponibili i posti loro riservati.
Il contrassegno invalidi Europeo è il tagliando che i Comuni rilasciano per la circolazione e la sosta dei veicoli di persone con problemi di deambulazione (anche temporanei) e di non vedenti.
Il contrassegno auto per disabili è strettamente personale, non è vincolato ad uno specifico veicolo ed è valido in tutti i Paesi membri della Comunità Europea e viene rilasciato indipendentemente dal possesso della patente di guida da parte dell’interessato. Il contrassegno non può essere rilasciato per i minori di 3 anni, mentre per i minori dai 4 ai 18 anni deve essere richiesto dai genitori o chi ne fa le veci.
Il pass auto per disabili ha una validità massima di 5 anni e può essere rinnovato alla scadenza.