Quando si parla di sussidi di disoccupazione, si fa riferimento a tutti i lavoratori iscritti all’Inps e con regolari contratti di lavoro. E’, però, possibile chiedere la cosiddetta disoccupazione anche per lavoratori collaboratori a progetto licenziati o dottorandi di ricerca. Per loro la possibilità di sussidio si chiama Dis Coll. Come funziona questa indennità e cosa cambia il prossimo anno?
Gli importi della Dis Coll 2022 non dovrebbero subire cambiamenti per il prossimo anno e dipenderanno sempre dal reddito medio mensile del periodo di lavoro: in particolare, stando a quanto stabilito, il valore dell’assegno Dis Coll è pari al 75% del reddito medio mensile se il reddito in questione è inferiore a 1.195 euro, mentre è pari al 75% dell'importo di 1.195 euro maggiorato del 25% della differenza tra il reddito medio mensile e 1.195 euro, se il reddito medio mensile è superiore a 1.195 euro. In ogni caso, l'importo dell'indennità non può superare i 1.300 euro.
L'importo dell'indennità si riduce all'80% nei casi di svolgimento da parte del beneficiario di lavoro autonomo che produce un reddito che corrisponde a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti di 4.800 euro per lavoro autonomo e 8mila euro per lavoro parasubordinato; o di lavoro accessorio che produca un compenso superiore a 3mila euro netti (4mila euro lordi) per anno civile.
Non dovrebbero cambiare per il prossimo anno nemmeno le altre regole previste dalla Dis Coll stabiliscono che l’indennità di disoccupazione valga per lavoratori collaboratori coordinativi e continuativi, collaboratori a progetto, assegnisti, dottorandi di ricerca con borsa di studio, amministratori e sindaci che abbiano maturato almeno un minimo di tre mesi di contribuzione tra il primo gennaio dell'anno precedente l'evento di disoccupazione e l'evento stesso; siano iscritti alla Gestione Separata Inps; non siano titolari di partita Iva o di altre pensioni; abbiano sottoscritto la DID, dichiarazione immediata disponibilità al lavoro, che è obbligatoria.
Se si risponde a tutti i requisiti richiesti, si può presentare domanda e, se l’esito è positivo, si riceverà la Dis Coll ogni mese, per un massimo di sei mesi, ma il tempo di erogazione dipende principalmente dai mesi di contribuzione maturati prima della cessazione del rapporto di collaborazione.
Come chiaramente riportato dalle informazioni sul sito Inps, la domanda per poter avere la Dis Coll deve essere presentata esclusivamente in via telematica entro sessantotto giorni dalla data di cessazione del rapporto di collaborazione, periodo che decorre dalla data di cessazione dell'ultimo contratto di collaborazione e se nei sessantotto giorni si verifica un evento di maternità o di degenza ospedaliera indennizzabili, il termine viene sospeso, mentre i sessantotto giorni decorrono dalla data di cessazione del periodo di maternità o di degenza ospedaliera indennizzati se l'evento si verifica durante il rapporto di lavoro poi cessato e va oltre.
Una volta inoltrata la domanda, in caso di risposta positiva, la Dis Coll spetta dall'ottavo giorno dopo la cessazione del rapporto di collaborazione se la domanda viene presentata entro l'ottavo giorno; se la domanda viene presentata oltre l'ottavo giorno successivo alla cessazione della collaborazione, la Dis Coll spetta dal giorno successivo alla presentazione della domanda; se la domanda è presentata durante il periodo di maternità o degenza ospedaliera indennizzati, la Dis Coll spetta dall'ottavo giorno successivo alla fine del periodo di maternità o di degenza ospedaliera; mentre spetta dal giorno successivo alla presentazione della domanda, se la domanda viene presentata dopo il termine del periodo di maternità o di degenza ospedaliera. L’importante è che il tempo di presentazione della domanda rientri nei termini di legge stabiliti.
La domanda per la Dis Coll si può inviare o direttamente online sul sito dell’Istituto di Previdenza o rivolgendosi a Caf o patronati. Si può presentare domanda Dis Coll all’Inps anche contattando il contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164 164 da rete mobile.