Documenti che si possono utilizzare per attestare residenza. Ecco tutti quelli validi

Da certificato di residenza a estratti conto, tessera elettorale, documento di identità: quali documenti sono validi per attestare la propria residenza

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Documenti che si possono utilizzare per

Quali sono i documenti che si possono usare per attestare la residenza?

Sono diversi i documenti che si possono usare per attestare la propria residenza e non solo certificato di residenza e autocertificazione di residenza ma anche documento di identità, libretto di circolazione della propria macchina, tessera elettorale, eventuali cartelle esattoriali, eventuale ipoteca, estratti conto.
 

Può capitare di trovarsi nella situazione di dover attestare la propria residenza e non solo verbalmente. Può, infatti, essere richiesto apposito documento che sia valido per attestare ufficialmente la residenza di un soggetto e non è solo la carta di identità. Sono, infatti, diversi i documenti che si possono utilizzare per attestare la residenza. Vediamo quali sono. 

  • Certificato di residenza per attestare la propria residenza
  • Autocertificazione di residenza per attestare la residenza
  • Altri documenti che attestano la residenza

Certificato di residenza per attestare la propria residenza

E’ innanzitutto il certificato di residenza il documento che attesta la residenza di un soggetto. Il certificato di residenza si può richiedere rivolgendosi all’ufficio anagrafe del proprio Comune di residenza e viene rilasciato gratuitamente al soggetto richiedente. In alternativa è possibile richiedere il certificato di residenza direttamente online sul sito istituzionale di ogni Comune e scaricarlo. 

Autocertificazione di residenza per attestare la residenza

Tra i documenti validi per attestare la propria residenza c’è anche l’autocertificazione di residenza si compila e si presenta quando non si ha a disposizione il certificato di residenza ufficiale rilasciato dal proprio Comune di residenza.

Per avere una corretta autocertificazione di residenza è necessario, stando a quanto previsto dalle norme in vigore, compilare in maniera assolutamente veritiera tutti i campi previsti dal modello di autocertificazione di residenza che è disponibile online.

L’autocertificazione di residenza permette, infatti, di certificare che si risiede in una determinata città, indicando via e numero civico. Precisiamo che l’autocertificazione di residenza ha una validità di sei mesi. 

Altri documenti che attestano la residenza

Insieme a certificato di residenza e autocertificazione di residenza, altri documenti validi che attestano la residenza sono:

  • documento di identità;
  • estratti conto (che riportano nome, cognome, indirizzo di residenza del titolare del conto e numero di conto);
  • fattura o bollette di utenze domestiche, che devono per legge riportare l’indirizzo di residenza del luogo dove si dimora abitualmente;
  • eventuale cartella esattoriale (che riporta nome, cognome, indirizzo di residenza, numero della cartella esattoriale o di conto);
  • ipoteca (emessa dalla banca o dall'istituto di credito che riporta nome, cognome, indirizzo di residenza del soggetto, numero di conto e data di documento);
  • tessera elettorale;
  • libretto di circolazione della macchina.