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Dopo quanto tempo si finisce di essere neopatentati secondo Codice della Strada 2025

Dopo quanto tempo non si č piů considerati neopatentati secondo il Codice della Strada 2025 e quali restrizioni valgono durante questo periodo

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
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La condizione di neopatentato costituisce un periodo transitorio nel percorso di ogni automobilista, caratterizzato da specifiche restrizioni previste dal Codice della Strada. Questo status temporaneo è stato concepito per garantire maggiore sicurezza stradale e permettere ai conducenti inesperti di acquisire gradualmente dimestichezza con il veicolo e le dinamiche del traffico.

Molti si chiedono quanto duri effettivamente questo periodo e quali siano le limitazioni da rispettare secondo la normativa aggiornata al 2025. Analizziamo nel dettaglio la durata del periodo di neopatentato e tutti gli aspetti correlati.

Durata dello status di neopatentato secondo il Codice della Strada 2025

Secondo quanto stabilito dal Codice della Strada, aggiornato per il 2025, lo status di neopatentato ha una durata di tre anni dal conseguimento della patente di guida, indipendentemente dall'età del conducente. Questo periodo triennale si applica a tutti i nuovi titolari di patente, che siano diciassettenni con patente conseguita attraverso il foglio rosa o persone che hanno ottenuto la licenza in età più avanzata.

Durante questi tre anni, il conducente è soggetto a una serie di limitazioni che verranno progressivamente allentate con il passare del tempo e l'accumulo di esperienza alla guida. È importante sottolineare che il conteggio dei tre anni inizia dal giorno esatto in cui viene rilasciata la patente e termina allo scadere del terzo anno dalla stessa data.

Limitazioni di potenza per i neopatentati nel 2025

Una delle principali restrizioni per i neopatentati riguarda la potenza dei veicoli che possono guidare. Il Codice della Strada 2025 stabilisce che nei primi dodici mesi dal conseguimento della patente B, non è consentito guidare autoveicoli con una potenza specifica riferita alla tara superiore a 55 kW/t.

Inoltre, per i veicoli di categoria M1 (autovetture destinate al trasporto di persone con massimo 8 posti a sedere oltre al conducente), è previsto un ulteriore limite: la potenza massima non può superare i 70 kW (equivalenti a circa 95 CV).

Questa limitazione è stata introdotta per garantire che i conducenti alle prime armi possano familiarizzare con la guida utilizzando veicoli più maneggevoli e meno potenti, riducendo così il rischio di incidenti dovuti all'inesperienza nella gestione di auto ad alte prestazioni.

Limiti di velocità specifici per neopatentati

Il Codice della Strada 2025 prevede anche limiti di velocità specifici per i neopatentati durante il periodo di tre anni dall'ottenimento della patente. In particolare:

  • Autostrade: limite massimo di 100 km/h (anziché 130 km/h)
  • Strade extraurbane principali: limite massimo di 90 km/h (anziché 110 km/h)

Questi limiti più restrittivi sono stati pensati per consentire ai nuovi conducenti di acquisire gradualmente confidenza con la guida ad alte velocità, riducendo il rischio di incidenti causati dall'inesperienza nella gestione del veicolo in condizioni di velocità sostenuta.

Sanzioni per i neopatentati che violano le norme nel 2025

Il Codice della Strada 2025 prevede sanzioni specifiche e più severe per i neopatentati che violano le norme di circolazione. In particolare, il sistema della patente a punti risulta più penalizzante:

  • Durante il primo anno dalla data di rilascio della patente, le decurtazioni dei punti vengono raddoppiate per ogni infrazione commessa
  • In caso di violazioni che comportano la sospensione della patente, il periodo di sospensione può essere più lungo rispetto a quello previsto per i conducenti esperti
  • Le sanzioni pecuniarie rimangono invariate rispetto ai conducenti ordinari, ma l'impatto sulla patente a punti è significativamente maggiore

Questa severità aggiuntiva è stata introdotta come ulteriore deterrente per incentivare i neopatentati ad adottare comportamenti di guida prudenti e rispettosi delle norme stradali.

Recupero punti patente per i neopatentati

Per quanto riguarda il recupero dei punti della patente, i neopatentati seguono regole leggermente diverse rispetto ai conducenti esperti. Secondo la normativa aggiornata al 2025:

  • I neopatentati partono con un credito iniziale di 20 punti, come tutti gli altri conducenti
  • Possono recuperare i punti persi frequentando corsi specifici presso autoscuole autorizzate
  • Al termine del periodo di tre anni senza aver commesso infrazioni che comportano decurtazione di punti, vengono attribuiti 2 punti bonus (fino a un massimo di 30 punti totali)

Questa possibilità di recupero punti rappresenta un incentivo per mantenere una condotta di guida corretta e rispettosa delle norme stradali.

 

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