Dopo quanto tempo si perde la classe di merito secondo leggi e regole 2023

Indipendentemente dalla classe di merito, l'assicurazione copre i danni da incidenti accaduti in Italia e nel territorio degli Stati membri dell'Unione europea.

Autore: Chiara Compagnucci
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Dopo quanto tempo si perde la classe di

Classe di merito, dopo quanto tempo si perde?

La classe di merito dura 5 anni dalla scadenza della polizza nei casi di auto venduta, ceduta o esportata all'estero, sospensione della polizza per mancato rinnovo, scadenza del contratto di assicurazione, rottamazione dell'auto.

Il concetto di classe di merito è strettamente legato a quello di assicurazione. Ogni compagnia di assicurazione adotta nelle polizze Rc auto una propria scala di classi contrattuale. Più alta è la posizione in cui si colloca l'automobilista è minore è il premio da corrispondere.

Il miglioramento nel piazzamento nella graduatoria avviene nel tempo ovvero nel caso di assenza di incidente. In caso contrario, la posizione è destinata a scendere. Ma dopo quanto tempo si perde la classe di merito e di conseguenza l'automobilista è costretto a ripartire dall'ultima posizione?

Facciamo prima un passo indietro e ricordiamo che, in base alla Rc auto da stipulare obbligatoriamente, la compagnia di assicurazione risarcisce i danni fisici e materiali subiti da pedoni, ciclisti e altre persone non trasportate a bordo dell'auto assicurata.

Ma anche quelli subiti da persone trasportate a bordo di altro veicolo, i danni fisici subiti dai passeggeri a bordo del veicolo assicurato, i danni alle cose di proprietà dei passeggeri sono risarciti a condizione che essi non siano legati da determinate relazioni di parentela o di società con il proprietario o con il conducente del veicolo. Risarcimento ammesso anche per i danni materiali subiti da oggetti esterni ai veicoli.

L'assicurazione Rc Auto non copre invece i danni fisici e materiali subiti dal conducente responsabile dell'incidente. Dal punto di vista geografico, indipendentemente dalla classe di merito, leggi e regole 2023 stabiliscono che l'assicurazione copra i danni da incidenti accaduti in Italia e nel territorio degli Stati membri dell'Unione europea.

In ogni caso sulla base delle condizioni e delle leggi nazionali di ogni singolo Stato. Dopo questa panoramica generale utile per ricostruire l'ambito di applicazione, vediamo quindi

  • Classe di merito, dopo quanto tempo si perde
  • Leggi e regole 2023 sulla classe di merito

Classe di merito, dopo quanto tempo si perde

Sebbene ogni compagnia di assicurazione adotta nelle polizze Rc auto una vera e propria scala di classi contrattuale, l'Istituto che vigila sul settore assicurativo ha elaborato una tabella di classi di merito uniforme per tutte le compagnie in Italia.

Ma soprattutto ha stabilito regole uniformi per il passaggio in una classe migliore in assenza di incidenti e per il passaggio in una classe peggiore in caso di uno o più sinistri prima della scadenza del contratto. Sulla base delle norme in vigore, le compagnie di assicurazione sono chiamate a predisporre una tabella con l'indicazione della corrispondenza delle proprie classi di merito interne con quelle stabilite dall'Ivass.

L'indispensabilità di questa accortezza si spiega con facilità: i preventivi dei prezzi delle polizze Rc auto diventano più facilmente confrontabili a parità di classe di merito. Quest'ultima trova quindi un'applicazione uniforme su tutto il territorio nazionale e indipendentemente dalla società di assicurazione.

Dura 5 anni dalla scadenza della polizza nei casi di auto venduta, ceduta o esportata all'estero, sospensione della polizza per mancato rinnovo, scadenza del contratto di assicurazione, rottamazione dell'auto.

Leggi e regole 2023 sulla classe di merito

Un importante aspetto da chiarire è che la classe di merito sull'attestato di rischio si riferisce al proprietario dell'auto e non al contraente. Di conseguenza se il contraente della polizza è lo stesso, ma cambia il proprietario del mezzo, la classe di merito maturata spetta al precedente intestatario dell'auto e non al contraente.

Al di là del nuovo strumento della Rc auto familiare, la classe di merito resta la stessa nel caso di trasferimento di proprietà di un veicolo tra persone coniugate, anche civilmente o conviventi di fatto.

Chi cede la proprietà può conservare la classe di classe di merito maturata sull'auto ceduta e avvalersene nel rinnovo o nella stipula di un nuovo contratto.

La copia cartacea dell'attestato di rischio non è necessaria con il cambiamento di compagnia perché gli assicuratori sono obbligate a trasmettere gli attestati in formato digitale a una banca dati centralizzata.

Indipendentemente dalla tipologia di merito, l'assicurazione copre i danni accidentali occorsi in Italia e nel territorio degli Stati membri dell'Unione Europea.

Indipendentemente dalla classe di merito, l'assicurazione copre i danni da incidenti accaduti in Italia e nel territorio degli Stati membri dell'Unione europea.