Al di là delle crisi periodiche, la ricerca dei supermercati più economici dove fare la spesa è una costante per gli italiani. Lo è perché i prezzi sono gradualmente ma costantemente al rialzo. E non sempre il livello reddituale viaggia di pari di passo.
Ecco quindi che sapere dove fare la spesa a prezzi più convenienti e con buona qualità prodotti diventa una necessità prima ancora che un'occasione per contenere i costi.
Di interessante ci sono i numerosi studi che hanno permesso di disegnare una mappa dei posti dove conviene davvero andare. Il risultato è molto chiaro: risparmiare si può e basta solo sapere come fare e dove andare. Ed è proprio quanto vogliamo adesso approfondire:
Lista supermercati dove fare la spesa a prezzi più convenienti
Importanti differenze di prezzo sui prodotti del supermercato
Ad aiutarci nel compito di trovare i supermercati più convenienti dove fare la spesa ci ha pensato il mensile Altroconsumo che tutti gli anni stila una specifica ricerca sulla base di una reportistica effettuata sul posto.
Dal punto di vista metodologico, i rilevatori di Altroconsumo hanno registrato 1,6 milioni di prezzi in 70 città, presso 1.148 negozi: 230 iper, 599 super e 319 discount, selezionati su criteri che ne garantiscono la rappresentatività.
Per ognuna delle 125 categorie di prodotto considerate, le più acquistate secondo Istat, Altroconsumo ha registrato i prezzi, promozioni incluse, di tutti i prodotti presenti sugli scaffali. I prezzi sono elaborati sulla base di calcoli e ponderazioni che permettono di ottenere gli indici di competitività su base 100 e realizzare le classifiche. Ebbene, l'ultima graduatoria, con tanto di punteggio, è così composta:
Esselunga Superstore: 114
Esselunga: 110
Carrefour Market: 110
Carrefour: 109
Spazio Conad: 107
Pam: 106
Eurospar: 106
Ipercoop: 106
Coop: 105
Interspar: 105
Conad: 104
Conad Superstore: 103
Famila: 101
Famila Superstore: 100
Scegliendo la catena, il supermercato o il punto vendita più conveniente si possono risparmiare grandi cifre, ma anche spendere molto di più. Nella graduatoria degli store più costosi, i primi posti sono occupati dai due Sigma, di Bologna e Ravenna, tre Elite e Doc di Roma e un Unes di Pavia, dove si registra una differenza di prezzo del 33%, rispetto al più conveniente in Italia.
Di interessante ci sono anche le differenze di prezzo del 200% fra uno store segnalate da Altroconsumo. Nella lista dei prodotti oggetto di questa discrepanza rientrano lo Shampoo Garnier Fructis Hydra Liss, il cui prezzo minimo è stato 1,18 euro presso l’Esselunga Superstore di Casalecchio di Reno e la Coop di Modena, contro i 3,53 euro di uno dei Superconti di Roma.
Ecco quindi il Granarolo Stracchino che se ai punti Conad di Parma, Milano, Reggio Emilia, Brescia e Cremona costava 0,84 euro, alla Coop di Catanzaro arrivava a 2,51 euro. E che dire del Dixan Liquido Classico con un minimo di 2,49 euro all’Aliper di Rovigo e all'Alì di Padova, Treviso e Trento e un massimo di 7,44 euro da Esselunga Superstore di Brescia?
Rispetto alla questione pandemia, Altroconsumo fa notare che in passato, con la corsa all’accaparramento delle prime fasi emergenziali, di anomalie sui prezzi ne hanno rilevate, in particolare rispetto alla riduzione delle promozioni.
Adesso si domanda: cosa succederà sul lungo termine? Il timore di un progressivo aumento circola, tra incertezze e ripresa economica, rincari delle materie prime e possibili speculazioni. Altroconsumo ha quindi voluto vedere cosa è accaduto ad alcuni prezzi, confrontando quelli rilevati nell'indagine sui supermercati dello scorso anno con quelli di quest'anno tra farina, passata di pomodoro, Emmenthal, pasta, spinaci surgelati, crema mani, detersivi per pavimenti, saponetta.
In generale, si registra un aumento nelle indagini per il costo medio di due prodotti molto comuni ed entrambi poco reperibili nei primi mesi di pandemia: la farina, il cui prezzo è a + 27% rispetto a due anni fa, e la passata di pomodoro a +22.