È stata la Corte di cassazione a scrivere la parola finale con una sentenza con cui ha stabilito il diritto delle persone con handicap di disporre di un parcheggio riservato in condominio.
Si tratta di un diritto riconosciuto sempre e comunque oppure il parcheggio disabili riservato nelle aree condominiali non è obbligatorio? La questione è intricata in quanto negli spazi pubblici è più facile creare uno stallo a disposizione di chi è alle prese con un handicap.
Ma è differente il caso in cui ci sono di mezzo aree condominiali in quanto gli spazi sono spesso limitati e non sono sufficienti a soddisfare le esigenze di tutti. Vediamo in questo articolo quali sono le regole aggiornate 2022 in materia e più esattamente approfondiamo:
Le disposizioni in vigore disciplinano la questione del parcheggio disabili riservato per le auto in condominio. Ma è stata la Corte di cassazione a scrivere la parola finale con una sentenza con cui ha stabilito il diritto delle persone con handicap di disporre di un parcheggio riservato in condominio.
Ne consegue che tutte le decisioni contrarie all'interno dell'assemblea condominiale sono considerate nulle. Dal punto di vista pratico, il posto auto deve essere assegnato il più possibile vicino all'ingresso dello stabile. In ogni caso è indispensabile che l'auto del disabile sia munita dell'apposito contrassegno per invalidi. Allo stesso tempo occorre aver presentato la richiesta al Comune per l'assegnazione dello spazio riservato.
Negli edifici aperti al pubblico è previsto 1 posto auto per disabile ogni 50 o frazione di 50 posti. In seconda battuta, questo posto auto deve avere larghezza di almeno 3,20 metri e deve essere riservato gratuitamente al servizio di persone disabili. Di più: lo stallo deve essere collegato al marciapiede o al percorso pedonale, a sua volta conforme alle normative in materia.
Quindi per i posti auto riservati disposti parallelamente al senso di marcia, la lunghezza deve essere tale da consentire il passaggio di un utente su sedia a rotelle tra un veicolo e l'altro. In termini pratici, questo requisito viene soddisfatto se il posto auto ha lunghezza di almeno 6 metri. In questa circostanza il posto auto per disabili può mantenere una larghezza equivalente a quella dei normali posti auto.
Come abbiamo analizzato nel paragrafo precedente, disposizioni aggiornate, nelle aree di parcheggio devono essere previsti, nella misura minima di 1 ogni 50 o frazione di 50, posti auto di larghezza non inferiore a 3,20 metri e riservati gratuitamente ai veicoli al servizio di persone disabili. Questi posti auto devono essere opportunamente segnalati e ubicati in aderenza ai percorsi pedonali e nelle vicinanze dell'accesso dell'edificio o attrezzatura.
Per agevolare la manovra di trasferimento della persona su sedia a rotelle in comuni condizioni atmosferiche, detti posti auto riservati sono, preferibilmente, dotati di copertura In ogni caso, i posti auto per disabili devono essere segnalati, ubicati nei pressi del mezzo di sollevamento e in posizione tale da cui sia possibile raggiungere in emergenza un luogo sicuro statico o una via di esodo accessibile.
Le disposizioni in materia stabiliscono anche che le rampe carrabili e pedonabili devono essere dotate di corrimano. Così come la pendenza massima trasversale del parcheggio non deve superare il 5%. Di interessante c'è proprio la cura al particolare previsto dalle disposizioni in materia, per cui per i parcheggi a raso all'aperto, i posti auto riservati devono essere posizionati in aderenza ai percorsi pedonali e nelle vicinanze dell'accesso dell'edificio o dell'attrezzatura per cui vengono predisposti.
E ancora: la delimitazione e la segnalazione del posto auto devono avvenire mediante strisce gialle e contrassegno sulla pavimentazione. Infine, viene considerato preferibile dotare di copertura i posti riservati per i disabili, così da agevolare la manovra di trasferimento della persona su sedia a rotelle in condizioni atmosferiche non favorevoli.
I posti auto riservati ai disabili devono essere posizionati in aderenza ai percorsi pedonali e nelle vicinanze dell'accesso dell'edificio.