Esenzione ticket sanitario per invalidità 2022. A chi spetta, quali percentuali bisogna avere, come fare domanda

Quali sono le percentuali di invalidità che danno diritto all’esenzione del ticket sanitario e procedure per domanda: si presenta alla Asl

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Esenzione ticket sanitario per invalidit

A chi si presenta la domanda per esenzione ticket sanitario 2022?

La domanda per avere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per invalidità 2022 deve essere presentata alla Asl e non all’Inps, presentando certificato medico che attestano l’invalidità e relativa percentuale e altra documentazione che prevede codice fiscale e documento di identità in corso di validità dell’invalido richiedente.
 

Sono diversi i cittadini che possono presentare domanda per avere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. I motivi che permettono di ottenere l’esenzione sono diversi, dalla disoccupazione, alle patologie, a redditi bassi, alla invalidità. Vediamo quando a chi spetta l’esenzione del ticket sanitario per invalidità 2022.

  • Esenzione ticket sanitario per invalidità 2022 a chi spetta e per quali percentuali
  • Esenzione ticket sanitario per invalidità 2022 come fare domanda

Esenzione ticket sanitario per invalidità 2022 a chi spetta e per quali percentuali

L’esenzione dal ticket sanitario per invalidità 2022 vale per gli invalidi che abbiano una determinata percentuale di invalidità. In particolare sono previste esenzioni dal ticket sanitario per invalidità 2022 per:

  • invalidi civili al 100% senza indennità di accompagnamento (codice esenzione C01) per tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche;
  • invalidi civili al 100% con indennità di accompagnamento (codice esenzione C02) per tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche;
  • invalidi civili dal 67% al 99% (codice esenzione C03) per tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche;
  • invalidi civili minori di anni 18 con indennità di frequenza (codice esenzione C04) limitatamente limitata alle prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e alle altre prestazioni specialistiche correlate alla patologia;
  • ciechi assoluti (codice esenzione C05) e sordomuti (codice esenzione C06) per tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche;
  • invalidi del lavoro dall'80 al 100% (codice esenzione L01);
  • grandi Invalidi del lavoro dal 67% al 79% (codice esezione L02);
  • invalidi del lavoro dal 1% al 66% (codice esenzione L03) limitatamente alle prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e alle altre prestazioni specialistiche correlate alla patologia;
  • infortunati sul lavoro o affetti da malattie professionali (codice esenzione L04) limitatamente alle prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e alle altre prestazioni specialistiche correlate alla patologia;
  • invalidi di guerra (codice esenzione G01 e G02);
  • invalidi per servizio (codice esenzione S01-S02-S03).

Esenzione ticket sanitario per invalidità 2022 come fare domanda

La domanda per avere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per invalidità deve essere presentata alla Asl (e non all’Inps). Al modulo di domanda bisogna allegare i relativi certificati medici che attestano l’invalidità e relativa percentuale.

Per la domanda di esenzione dal pagamento del ticket sanitario per invalidità 2022 bisogna sottoporsi a visita specialistica per il riconoscimento dell’invalidità da effettuare esclusivamente presso strutture pubbliche e con l’invalidità che deve essere poi accertata da una Commissione medica della Asl di residenza del richiedente.

Per avere l’esenzione dal ticket sanitario per invalidità di guerra bisogna avere certificato da un’apposita Commissione Medica, mentre l’invalidità da lavoro deve essere certificata dall’Inail.

Non sono validi, come stabilito dalla legge, attestati e ricevute rilasciate da medici privati o di strutture private. Una volta ottenuto il certificato che attesta la percentuale di invalidità del paziente, se ha diritto ad avere l’esenzione dal ticket sanitario, lo stesso deve recarsi presso la Asl di riferimento con apposita documentazione che prevede:
certificato medico con attestazione dell’invalidità;
fotocopia di un documento di identità in corso di validità;
codice fiscale.

Presentata la domanda, una volta pronto, il certificato di esenzione viene recapitato direttamente a casa del richiedente tramite Posta e se non si riceve direttamente a casa il cittadino che è inserito negli elenchi del Ministero dell’Economia e delle Finanze può presentarsi presso uno degli sportelli Asl abilitati e chiedere la stampa del certificato di esenzione.

Il paziente che riceve il certificato di esenzione rilasciato dalla Asl deve portarlo al proprio medico che lo inserisce e registra nel suo database, in modo tale che su ogni ricetta che il medico farà apparirà direttamente il codice esenzione previsto  valido per alcune visite specialistiche legate all’invalidità del paziente o a tutte le visite sanitarie.