Fattura proforma cos'è e quando si può utilizzare

Quando si può usare la fattura proforma: cos’è, obblighi fiscali, Iva e importi da inviare ai clienti. Cosa c’è da sapere e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Fattura proforma cos'è e quando si può u

Cos’è la fattura proforma?

La fattura proforma è una forma di fattura emessa esattamente come ogni altra fattura di pagamento ma che non ha alcun valore fiscale e solitamente si usa quando si ha la necessità di inviare al cliente un prospetto dei compensi da pagare prima della fattura effettiva, senza incorrere negli obblighi fiscali.

Quando si può utilizzare la fattura proforma? Quando si parla di fattura proforma si intende una fattura redatta in forma scritta che non ha valore fiscale e che solitamente viene emessa per chiedere al cliente il pagamento prima dell’emissione della effettiva fattura fiscale. Vediamo quando si usa la fattura proforma.

  • Fattura proforma cos’è
  • Fattura proforma quando si può utilizzare

Fattura proforma cos’è

La fattura proforma rappresenta una normale fattura di pagamento che viene emessa al cliente ma che non ha alcun valore fiscale. Chi, infatti, invia una fattura proforma chiede sostanzialmente al cliente la dovuta somma ma non deve rispettare alcun obbligo fiscale almeno fino a quando il cliente non effettua il dovuto pagamento. E a quel punto la fattura proforma viene sostituita dall’emissione.

Non avendo alcun valore fiscale, la fattura proforma consente a chi la emette di apportare eventuali correzioni, cambiamenti o aggiunte e di verificare con il cliente dati e importi prima la fattura definitiva. Il professionista o l’impresa che decide di inviare ai propri clienti una fattura proforma lo fa con lo scopo di comunicare un riepilogo del compenso dovuto per la prestazione effettuata ma non essendo un documento valido ai fini fiscali e non implica obblighi fiscali per la determinazione dei ricavi né per la liquidazione dell’Iva.

E infatti nel documento non è indicato l’importo corrispondente all’Iva che compare solo una volta che viene emessa al cliente la fattura ordinaria.

Fattura proforma quando si può utilizzare

Generalmente la fattura proforma si utilizza per chiedere il pagamento delle prestazioni prima di emettere l’effettiva fattura fiscale, presentando al cliente una sorta di prospetto di pagamenti che devono essere corrisposti e posticipando così il pagamento dell’Iva al momento in cui viene incassata la somma dovuta. Si tratta di una tipologia di documento particolarmente utilizzato da professionisti come medici o avvocati che per richiedere il dovuto pagamento della propria parcella al cliente e solo una volta ricevuto il pagamento emettono la fattura di vendita.