Novità proroga fattura elettronica e fatturazione e ultime e ultimissime notizie oggi giovedì 13 Dicembre 2018 su domanda, richiesta proroga a Governo: Sembra ancora decisamente aperta ad oggi giovedì 13 dicembre la questione relativa all’obbligo di entrata in vigore della fatturazione elettronica per tutti. All’indomani del no alla richiesta di proroga dell’avvio dell’obbligo di emissione di fatturazione elettronica per tutti a partire dal primo gennaio 2019, Fratelli d’Italia ha organizzato ieri una manifestazione cui ha preso parte anche l’imprenditore e coordinatore nazionale di FdI Guido Crosetto, che ha ribadito la proposta del partito di avvio graduale del sistema di fatturazione elettronica per tutti. Stando alla proposta, si dovrebbe partire dalle grandi aziende e da quelle che lavorano con la Pubblica Amministrazione per arrivare poi a coinvolgere le piccole imprese. Il motivo della richiesta di avvio graduale dell’obbligo di fatturazione elettronica per tutti è che ad oggi ci sarebbero diverse zone di Italia in cui il sistema non potrebbe partire per mancanza di connessione ad Internet, senza considerare che non tutti gli imprenditori hanno effettiva dimestichezza con l’uso del computer tanto da rispettare puntualmente il nuovo obbligo in vigore dal primo gennaio 2019.
SOTTO la situazione aggiornata ufficiale giorno per giorno
Novità proroga fattura elettronica e fatturazione e ultime e ultimissime notizie oggi mercoledì 12 Dicembre 2018 su domanda, richiesta proroga a Governo: Sono ancora diversi i nodi da sciogliere per quanto riguarda l’avvio dell’obbligo di fatturazione per tutti, non solo cioè dipendenti della pubblica amministrazione ma anche privati, una novità pensate per snellire i processi burocratici e per risparmiare. La certezza ad oggi mercoledì 12 dicembre 2018 è che saranno esclusi dall’obbligo di fatturazione elettronica in vigore dal primo gennaio 2019 (secondo quanto stabilito al momento) i contribuenti in regime dei minimi e forfettario. I nodi da sciogliere, però, hanno già portato ad un richiesta di proroga di entrata in vigore dello stesso obbligo, sostenuta da diversi partiti ed esponenti di categorie. Ma si tratta di una richiesta che, stando alle ultime notizie, il governo non avrebbe intenzione di accettare perché significherebbe perdere quasi due miliardi di euro. C’è chi poi ha proposto un avvio graduale dell’obbligo per tutti di emissione di fatture elettroniche e premi per i soggetti Iva non obbligati che si adegueranno all’obbligo già dal 2019. Ma per poter dare il via senza problemi all’obbligo di emissione di fatture elettroniche dal primo gennaio 2019 bisognerebbe, in primo luogo, risolvere problema privacy sollevato dallo stesso Garante della privacy che ha chiesto una revisione del sistema di fatturazione elettronica per il trattamento dei dati non fiscali e i numerosi soggetti che potrebbero avere facilmente accesso a informazioni sensibili di cittadini.
All’indomani dell’approvazione del Decreto Fiscale che prevede novità in tema di obbligo di fatturazione elettronica, continuano ad arrivare al governo richieste di proroga dell’entrata in vigore dello stesso obbligo. Ad oggi, 29 novembre 2018, stando a quanto riportano le ultime notizie, l’obbligo di emissione di fatture telematiche prenderà il via dal primo gennaio 2019 ma saranno previste esenzioni per alcune categorie di lavoratori. Del resto, la stessa Associazione Italiana Dottori Commercialisti si è detta contraria alla proroga della fatturazione elettronica, spiegando che, però, servirebbero una maggiore riorganizzazione degli studi professionali e nuove opportunità per fare rete fra colleghi.
Il Decreto fiscale approvato prevede qualche modifica rispetto al testo iniziale in materia di fatturazione elettronica 2019. Fermo restando l’obbligo di entrata in vigore a partire da gennaio 2019, nonostante continuino ad arrivare richieste di proroga, sarebbero previste delle esenzioni dallo stesso obbligo. In particolare, secondo le ultime e ultimissime notizie, l’esenzione dall’obbligo di emissione delle fatture elettroniche varrebbe per gli operatori sanitari, che sarebbero, in particolare, stati identificati come aziende ospedaliere e sanitarie locali, farmacie, pubbliche e private, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, i policlinici universitari, presidi di specialistica ambulatoriale e gli altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari, le strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, gli iscritti all’Albo dei medici chirurghi e degli odontoiatri.
Tra gli esclusi dall’obbligo di fatturazione elettronica 2019 anche i contribuenti che aderiscono al regime forfetario e vecchi minimi, gli agricoltori in regime speciale, esercenti e artigiani che operano solo con consumatori ed emettono scontrini e ricevute fiscali, imprese che effettuano cessione di beni e prestazione di servizi nei confronti di non residenti. Tutte le altre categorie di lavoratori autonomi, liberi professionistici, Srl, Sas, imprese, dovranno adempiere all’obbligo di emissione di fatture telematiche esattamente come già fanno i soggetti della Pubblica Amministrazione.
Stando alle ultime notizie, tuttavia, il Decreto Fiscale prevederebbe altre novità in riferimento alla fatturazione elettronica a in particolare relativamente alla proroga della moratoria sulle sanzioni per chi non si adeguerà all’obbligo. Secondo quanto previsto ad oggi, non sarebbero previste sanzioni per i primi sei mesi di entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione telematica, per cui niente sanzioni fino al 30 giugno ma sembra che proprio per quanto riguarda le sanzioni una proroga ci sarà e sarebbe prevista fino a settembre 2019. Ciò significa che le sanzioni per chi non si adeguerà all’obbligo di emissione di fatture elettroniche non saranno applicate non fino a giugno ma fino a settembre.