I lavoratori dipendenti con contratto tessile industria e abbigliamento hanno diritto a 4 settimane di ferie ogni anno e che aumentano per impiegati e lavoratori intermedi con oltre 12 anni di anzianità di servizio.
Come funzionano le ferie nel contratto tessile e abbigliamento? Il diritto del lavoro italiano prevede per tutti i lavoratori un periodo di ferie, definite come giornate di astensione dal lavoro, diritto irrinunciabile per tutti i lavoratori, durante i quali i lavoratori percepiscono comunque retribuzione da parte del datore di lavoro. Tuttavia, perché un lavoratore possa assentarsi dal lavoro per ferie deve aver maturato giorni di ferie per gli stessi per cui ha intenzione di assentarsi. Vediamo quali sono le ferie spettanti nel contratto tessile e abbigliamento.
I lavoratori dipendenti con contratto tessile industria e abbigliamento hanno diritto a 4 settimane di ferie ogni anno. I giorni di ferie si maturano a partire da un anno dalla data di precedente maturazione mentre al lavoratore che non matura il diritto alle ferie intere spetta 1/12 delle ferie per ogni mese o frazione di mese non inferiore a due settimane.
In particolare, il contratto tessile e abbigliamento prevede 4 settimane di ferie per:
Impiegati e lavoratori intermedi con anzianità di servizio superiori sono previsti maggiori periodi di ferie e, inoltre, nel passaggio di qualifica da operaio a intermedio, da operaio a impiegato e da intermedio a impiegato, l’anzianità trascorsa come operaio o come intermedio vale al fine della maturazione delle ferie.
Nel caso di godimento delle ferie in maniera frazionata, se l'orario di lavoro è distribuito su 5 giorni alla settimana, 5 giorni lavorativi fruiti come ferie equivalgono ad una settimana.
I lavoratori dipendenti con contratto tessile e abbigliamento nel periodo di assenza dal lavoro per ferie percepiscono, come stabilito dalla legge, la normale retribuzione mensile spettante in base al proprio Livello di inquadramento.
Per quanto riguarda, invece, i giorni di ferie, se non vengono fruiti dal lavoratori non possono essere più monetizzati, per cui il consiglio è quello di farsi i giorni di ferie spettati in modo da non perdere nulla e avere la possibilità di riposarsi un po’.
L’unico caso in cui le ferie non godute vengono pagate nel contratto tessile e abbigliamento come in tutti gli altri contratti collettivi è quello di cessazione del rapporto di lavoratore. Il lavoratore che viene licenziamento o si dimette ha diritto a percepire la cifra in denaro corrispondente ai giorni di ferie non goduti nel corso del rapporto di lavoro.