Ogni forma pensionistica, ad eccezione della pensione di vecchiaia (a 67 anni di età e con 20 anni di contributi), da pensione anticipata a quota 100 2022, opzione donna 2022, prevedono diverse finestre mobili per le uscite, a seconda della tipologia di lavoratori e lavoratrici che devono uscire.
Pur considerando le finestre mobili, che servono per determinare il momento di uscita e decorrenza effettiva della pensione, la domanda di pensione può essere presentata in momenti differenti, o qualche mese prima della maturazione dei requisiti pensionistici richiesti, o al momento del raggiungimento degli stessi, o, come nel caso di quota 100 e opzione donna, anche in un momento successivo per effetto della cristallizzazione del diritto alla pensione maturato. Non esistono, dunque, date e tempi precisi entro cui deve essere presentata domanda di pensione pur considerando le finestre mobili 2022 per la pensione,
Quando si avvicina il momento della pensione bisogna verificare il proprio estratto conto contributivo, per controllare che tutto figuri in maniera regolare, come tempi e come versamenti contributivi utili alla maturazione della pensione finale, per poi presentare domanda di pensione con la forma pensionistica prescelta.
Esistono, infatti, diversi modi per andare in pensione 2022, dalla pensione di vecchiaia e anticipata, alle forme di pensione anticipata con quota 100 o opzione donna, o, ancora, ape social. Ognuna delle forme pensionistiche riportate, ad eccezione della pensione di vecchiaia, prevedono le cosiddette finestre mobili prima dell’uscita definitiva e della decorrenza ufficiale della pensione. Vediamo di cosa si tratta e come e quando si deve fare domanda di pensione considerando le finestre mobili per le pensioni 2022.
La scelta della forma pensionistica per andare in pensione 2022 dipende dalla decisione del lavoratore stesso di optare, o meno, per una forma piuttosto che un’altra in base ai requisiti di pensione raggiunti, esigenze, tipologia di lavoro, condizioni eventuali attuali.
Per andare in pensione di vecchiaia 2022 bisogna raggiungere 67 anni di età e maturare almeno 20 anni di contributi. La pensione di vecchiaia è l’unica forma pensionistica che non prevede finestre mobili per la pensione: si tratta di quel periodo di tempo che intercorre tra la maturazione dei requisiti per andare in pensione e la decorrenza effettiva della pensione, termine dal quale viene poi erogato il dovuto trattamento pensionistico.
Se la pensione di vecchiaia non prevede alcuna finestra mobile, per cui alle soglie del raggiungimento dei requisiti appena riportati, bisogna presentare relativa domanda all’Inps, per poi andare in pensione non appena scattati i requisiti, per tutte le altre forme di pensione 2022 sono previste diverse finestre mobili, a partire dalla pensione anticipata.
Si può andare in pensione anticipata con 42 anni e dieci mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e dieci mesi di contributi per gli uomini, indipendentemente dal requisito anagrafico, e la finestra mobile in tal caso è di tre mesi per tutti.
La domanda per la pensione anticipata si può presentare sia qualche tempo prima e sia al momento del raggiungimento dei requisiti, e, quindi, 3 mesi prima della decorrenza del trattamento pensionistico, considerando la finestra mobile e, una travolta trascorsi i tre mesi, la pensione decorre dal primo giorno del mese successivo alla finestra mentre per lavoratori pubblici iscritti a gestioni esclusive la pensione decorre dal primo giorno successivo alla finestra.
Diverse le finestre mobili da considerare per la pensione con quota 100 2022 (ultimo anno di sperimentazione e cessazione prevista dal primo gennaio 2022). Per andare in pensione con quota 100 bisogna raggiungere i 62 anni di età e maturare 38 anni di contributi e sono previste due finestre:
Nel caso di quota 100, la domanda si può presentare (sempre all’Inps) o un paio di mesi prima l’effettiva maturazione dei requisiti richiesti o nel momento di raggiungimento degli stessi o anche successivamente.
Non esiste una data né una scadenza precisa entro cui fare domanda di pensione con quota 100, perché una volta maturati i requisiti richiesti, il diritto all’uscita con una forma pensionistica in vigore resta cristallizzato, fermo restando che per l’uscita effettiva e la decorrenza del trattamento pensionistico spettante bisognerà comunque attendere i tre e sei mesi previsti dalle relative finestre mobili.
Precisiamo che nel periodo delle finestre mobili è possibile scegliere se continuare a lavorare o meno e sia per chi decide di andare in pensione con la quota 100 e sia per chi decide di andare in pensione con altre forme pensionistiche che implicano il calcolo di finestre mobili per collocarsi finalmente a riposo.
Anche per andare in pensione ancora con opzione donna 2022 sono previste finestre mobili: i requisiti richiesti per andare in pensione con opzione donna sono raggiungere 58 anni di età per le lavoratrici dipendenti e 59 anni di età per le lavoratrici autonome e aver maturato 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2022.
Anche per opzione donna 2022, le finestre mobili sono due:
Per chi matura i requisiti di accesso alla pensione con opzione donna entro il 31 dicembre 2020, la domanda di pensione si può presentare in qualsiasi momento, non esiste una data precisa nè una scadenza.
Se, infatti, si raggiungono i requisiti per la pensione con una forma pensionistica in vigore, il diritto all’uscita con la stessa forma si cristallizza e si può pertanto uscite in qualsiasi momento successivo, anche se la misura si esaurisce o viene sostituita.
Non è, quindi, obbligatorio presentare domanda di pensione con opzione donna nel 2022 se si sono raggiunti i requisiti contributivi richiesti entro la fine del 2020 ma si fare relativa domanda anche nel 2022 o nel 2023.
Requisiti e finestre mobili per andare in pensione 2022: tempi e date per fare domande e decorrenza effettiva della pensione