Secondo la legge italiana, sono previsti limiti alla successione di una eredità anche per testamento a figli, coniugi e parenti. Tali limiti sono rappresentati dalle cosiddette quote legittime, che rappresentano una percentuale di eredità spettante a tutti gli eredi legittimi della persona defunta in base al vincolo familiare e di parentela con il defunto stesso e che valgono anche se il defunto lascia testamento dividendo la sua eredità secondo il suo stesso volere.
Fino a che limite un testamento può cambiare eredità destinata per legge a figli, coniugi, parenti? La successione dell’eredità in Italia prevede una procedura specifica che deve essere seguita esclusivamente dagli eredi della persona defunta e secondo determinate regole, le stesse che sono prevista per la divisione dell’eredità di una persona defunta e sia in presenza di testamento che in assenza di testamento. Vediamo di seguito nel dettaglio quanto un testamento può cambiare l’eredità destinata agli eredi del defunto.
Secondo la legge italiana, sono previsti limiti alla successione di una eredità per testamento a figli, coniugi e parenti. Tali limiti sono rappresentati dalle cosiddette quote legittime, che rappresentano una percentuale di eredità spettante a tutti gli eredi legittimi della persona defunta in base al vincolo familiare e di parentela con il defunto stesso e che valgono anche se il defunto lascia testamento dividendo la sua eredità secondo il suo stesso volere.
Le quote legittime servono per evitare che gli eredi cosiddetti legittimi vengano privati di parte di patrimonio o beni di cui avrebbero legittimo diritto. Dunque, sono proprio le percentuali fissate dalla legge delle quote legittime a rappresentare il limite di un testamento per cambiare l’eredità destinata a figli, coniugi e parenti.
Se, per esempio, una persona defunta lascia testamento lasciando tutti i suoi beni ad un’unica persona, la legge certamente interviene per dare ad ogni erede comunque la sua quota di eredità. E proprio le quote legittime sono il limite per cui non si può dare la propria eredità con testamento solo ed esclusivamente ad un figlio, parente o familiare.
Secondo le leggi attuali, le quote legittime per la successione ereditaria tra coniuge e discendenti, cioè figli, nipoti in linea retta ossia figli dei figli e così via, e ascendenti, cioè genitori, nonni, bisnonni, ecc, sono le seguenti: