Fino a quando posso usare carta identità scaduta e per quali utilizzi è valida per leggi 2022 aggiornate

La carta di identità può essere rilasciata a vista in forma cartacea nei comprovati casi di necessità e urgenza disciplinati. Ma cosa accade quando scade? Può essere utilizzata?

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Fino a quando posso usare carta identità

Carta di identità scaduta, fino a quando è possibile usarla?

La carta di identità scaduta rimane valida per i 6 mesi successivi alla scadenza. Si tratta di un lasso di tempo in cui l'intestatario può procedere al rinnovo.

Con le norme aggiornate, la carta identità scade nella data del compleanno immediatamente successivo alla naturale scadenza. L’emissione è gestita direttamente dal Ministero dell'Interno con l'Ufficio Anagrafe che raccoglie le richieste di rilascio e i dati necessari e li trasmette a questo che provvede a fare pervenire il documento all'utente.

Dopodiché al momento della presentazione della richiesta non viene consegnata la carta ma una ricevuta che sostituisce il documento in Italia, ma non è valido per l'espatrio. Con la ricevuta viene consegnata la prima metà del Pin identificativo, la seconda parte sarà consegnata insieme alla carta d'identità elettronica. L'unione delle due parti consente l'uso della Cie come Spid per l'accesso ai servizi della pubblica amministrazione. Ci sono però alcuni aspetti che vale la pena approfondire in questo articolo:

  • Carta di identità scaduta, fino a quando è possibile usarla

  • Per quali utilizzi è valida la carta di identità scaduta

Carta di identità scaduta, fino a quando è possibile usarla

Disposizioni alla mano, la carta di identità scaduta rimane valida per i 6 mesi successivi alla scadenza. Si tratta di un lasso di tempo in cui l'intestatario può procedere al rinnovo. Il suggerimento è di fissare un appuntamento il prima possibile per evitare code e ritardi. In ogni caso è anche possibile chiedere il rilascio della carta d'identità elettronica prima dei 6 mesi dalla scadenza. Le motivazioni valide sono il furto, lo smarrimento o il deterioramento del documento. Non serve rinnovare la carta d’identità in occasione di cambi di indirizzo e di residenza.

La carta di identità può essere rilasciata a vista in forma cartacea nei comprovati casi di necessità e urgenza disciplinati ovvero qualora ci si trovi nella necessità di rinnovare con estrema urgenza il proprio documento scaduto in presenza di gravi motivi di salute (imminente ricovero documentato da prescrizioni mediche); motivi di viaggio (imminente partenza documentata da titolo di viaggio); imminente consultazione elettorale; imminenti esami, concorsi o gare pubbliche (con iscrizione documentata)

La carta di identità può essere rilasciata in forma cartacea anche ai residenti iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero e nella eventualità, accertata e valutata esclusivamente dagli uffici, di problemi tecnici nella trasmissione dei dati al Ministero.

Per quali utilizzi è valida la carta di identità scaduta

La carta di identità scaduta può essere utilizzata al solo fine identificativo. Ecco perché è consigliabile rinnovarla il prima possibile. Da segnalare che la carta d'identità elettronica ha differente periodo di validità, a seconda dell'età del titolare ovvero 3 anni per i minori di tre anni; 5 anni per i minori di età compresa fra 3 e 18 anni; 10 anni per i maggiorenni. La carta d'identità elettronica costa 22,20 euro per il rinnovo a seguito della naturale scadenza, 27,30 euro per tutti gli altri casi.

Il pagamento avviene direttamente allo sportello in contanti, con bancomat o carta di credito. In fase di presentazione della richiesta al Comune il cittadino può scegliere tra 2 modalità di consegna del documento: all'indirizzo di residenza; a un indirizzo di sua preferenza. In caso di difficoltà di recapito all'indirizzo indicato, la carta d'identità viene consegnata al Comune in circa 30 giorni.

Al momento della richiesta è possibile specificare un delegato al ritiro fornendone il nome e il cognome. Se questo nominativo non sarà specificato al momento della richiesta non potrà più essere inserito in seguito. Per i minori di 14 anni o persona non abilitata al ritiro del plico è obbligatorio indicare un delegato al ritiro.