Andando alla ricerca dei fondi integrativi 2022, tra le possibilità sottoscrivibili ci sono Cometa per le aziende metalmeccaniche che applicano il contratto sottoscritto da Federmeccanica e dagli Orafi argentieri, Fondapi per le aziende del settore metalmeccanico che applicano i contratti sottoscritti da Unionmeccanica e da Confimi (Confederazione dell'industria manifatturiera italiana e dell'impresa privata), Fon.Te per i dipendenti delle aziende artigiane e Fon.Cccop per i dipendenti delle aziende cooperative.
Sono le condizioni lavorative e il sistema della pensioni in Italia a rendere pressoché necessario il ricorso a una forma di previdenza integrativa. Si tratta di quel tesoretto da mettere da parte durante gli anni di lavoro per poi procedere alla riscossione al momento del ritiro a vita privata.
Ogni Ccnl di lavoro, tra cui quello dei metalmeccanici, presenta caratteristiche proprie e di conseguenza è utile analizzarli fino in fondo per capire quale sia la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Un primissimo aspetto da far presente è che non ci sono distinzione tra contratto full time o contratto part time.
In pratica tutti i lavoratori possono partecipare e aderire a un fondo pensione. I contributi versati sono investiti in strumenti finanziari tra azioni, titoli di Stato, titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono le possibilità ovvero:
La funzione dei fondi pensione nel comparto metalmeccanico è di integrare la pensione pubblica al momento in cui termine l'attività lavorativa e si accede al regime previdenziale. Per via dei continui cambiamenti del sistema della regole, questa è una opzione che viene salutata con favore da un numero crescente di lavoratori.
A patto naturalmente di poterla finanziare. Dal punto di vista pratico, il funzionamento si basa sul versamento periodico, generalmente su base mensile, da parte del dipendente, a cui si può affiancare un contributo da parte del datore di lavoro e il ricorso a parte del Tfr ovvero il Trattamento di fine rapporto.
L'obiettivo è rimpolpare l'assegno finale che, per via di carriere discontinue, bassi stipendi o ritiri anticipati, non sempre si rivela adeguato.
Andando alla ricerca dei fondi integrativi 2022, tra le possibilità soottoscrivibili ci sono Cometa per le aziende metalmeccaniche che applicano il contratto sottoscritto da Federmeccanica e dagli Orafi argentieri, Fondapi per le aziende del settore metalmeccanico che applicano i contratti sottoscritti da Unionmeccanica e da Confimi (Confederazione dell'industria manifatturiera italiana e dell'impresa privata), Fon.Te. per i dipendenti delle aziende artigiane e Fon.Cccop per i dipendenti delle aziende cooperative.
Cometa è il fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori dell’industria metalmeccanica, della installazione di impianti e dei settori affini e per i lavoratori dipendenti del settore orafo e argentiero. I contributi sono quelli stabiliti dalla contrattazione collettiva. Ogni lavoratore associato ha una propria posizione individuale in cui confluiscono tutti i contributi versati a suo nome.
Fondapi è il fondo negoziale di categoria destinato ai lavoratori e alle piccole e medie imprese anche del settore metalmeccanico. Possono aderire i dipendenti a cui si applicano i contratti collettivi di lavoro i cui firmatari sono le parti istitutive e le successive aderenti al Fondo, i dipendenti delle associazioni sindacali dei lavoratori, firmatarie degli accordi, i dipendenti delle associazioni sindacali dei datori di lavoro, firmatarie degli accordi e le loro organizzazioni a livello territoriale e nazionale, i lavoratori per i quali è prevista l'adesione contrattuale per effetto del versamento del contributo stabilito nel Ccnl di riferimento, i familiari fiscalmente a carico dei lavoratori iscritti, il direttore responsabile del Fondo pensione.
Anche l'adesione a Fon.Te. è libera e volontaria, ma con una distinzione: per i lavoratori di prima occupazione seguente al 28 aprile 1993 è prevista la destinazione del Tfr maturando. Tutti gli altri possono scegliere di versare il 50% del Tfr maturando oppure il 100%.
Il Fon.Coop è il Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua nelle imprese cooperative. Non ha fini di lucro ed è stato costituito dalle maggiori organizzazioni di rappresentanza delle imprese cooperative.