Bonus e agevolazioni cumulabili con assegno unico figli per aumentare 100-200 euro

Si può ottenere fino a 500 euro, ma in media l'aumento è di 100-200 euro grazie a bonus e agevolazioni che si possono cumulare ad assegno unico figli

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Bonus e agevolazioni cumulabili con asse

Quali sono bonus e agevolazioni cumulabili con assegno unico figli per aumentare di 100-200 euro aiuti?

Nonostante il debutto dell’assegno unico per i figli che da quest’anno sostituisce tutte le misure prima in vigore per famiglie con figli, ci sono ancora bonus e agevolazioni per figli disponibili e cumulabili con l’assegno unico come bonus asilo nido, bonus cultura 18enni e assegno di maternità comunale. 
 

Quali sono bonus e agevolazioni cumulabili con assegno unico figli per aumentare di 100-200 euro aiuti? L’assegno unico per i figli 2022 è una nuova misura per famiglie con figli che da quest’anno ha sostituito tutte le misure, gli aiuti e i bonus prima disponibili per i figli, comprese detrazioni fiscali per figli a carico e assegni familiari in busta paga.

Tutti gli aiuti prima disponibili sono stati inglobati e sostituiti dall’assegno unico per i figli, ma ci sono ancora dei bonus per i figli che si possono cumulare con l’assegno unico per i figli 2022. Vediamo quali sono.

  • Assegno unico per figli 2022 chi può richiederlo
  • Assegno unico pe figli cumulabile con bonus asilo nido 2022 
  • Assegno maternità da Comuni cumulabile con assegno unico per figli


Assegno unico per i figli 2022 chi può richiederlo

L’assegno unico per i figli 2022 può essere all’Inps sia dai lavoratori dipendenti (pubblici e privati), sia dai lavoratori autonomi, sia che siano iscritti alla gestione separata Inps, sia che siano iscritti a Casse private professionali, e sia da disoccupati.

Per fare domanda di assegno unico per i figli bisogna soddisfare specifici requisiti che sono:

  • essere cittadini italiani o cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea, o familiari titolari del diritto di soggiorno;
  • essere cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione Europa, in possesso del permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno semestrale;
  • pagare l’imposta sul reddito in Italia; 
  • essere domiciliati e residenti in Italia, da almeno due anni, anche non continuativi oppure essere titolare di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata non inferiore a sei mesi.

L'assegno unico per figli spetta per: 

  • ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, decorre dal settimo mese di gravidanza;
  • ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età;
  • ogni figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni.

L’assegno unico può spettare anche quando il figlio è maggiorenne e supera i 18 anni di età ma solo se:
o frequenta un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
o svolge un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
o sia disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
o svolge il servizio civile universale.

L’importo di quanto spetta di assegno unico dipende dal valore Isee del nucleo familiare e composizione dello stesso nucleo familiare, secondo importi stabiliti da tabelle Inps per ogni scaglione di reddito e relative maggiorazioni previste. 

In particolare, per chi ha un Isee tra 0-15mila euro l’importo dell’assegno unico è di 175 euro per ogni figli entro i due figli, a cui aggiungere eventuali maggiorazioni spettanti, e poi si riduce man mano in base alle diverse fasce Isee di scaglioni di reddito fino ad arrivare a 50 euro, sempre con le relative maggiorazioni previste, per chi ha un Isee da 40mila in su.

Assegno unico pe figli cumulabile con bonus asilo nido 2022 

L’unico bonus disponibile ancora quest’anno nonostante il debutto del nuovo assegno unico per i figli e cumulabile con l'assegno unico è il bonus asilo nido come sostegno di pagamento per le rette di frequenza del nido o per spese di assistenza domiciliare, cumulabile con l’assegno unico per i figli e che permette di avere ulteriori 100-200 euro di aiuti.

Il bonus asilo nido per persone con figli fino a 3 anni ha, infatti, un importo di:

  • 3.000 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee fino a 25 mila euro;
  • 2.500 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee compreso tra 25 mila e 40 mila euro;
  • 1.500 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee superiore a 40 mila euro e per famiglie che non presentano un Isee minorenni valido.

Possono chiedere il bonus asilo nido tutti i genitori, naturali, adottivi e affidatari, con figli iscritti gli asili nido e tutti i genitori di figli che soffrono di particolari patologie e non possono frequentare gli asili nido e per cui il bonus può essere usato per il pagamento di supporti che siano:

  • residenti in Italia; 
  • conviventi con il bambino;
  • cittadini italiani o comunitari o, in caso di cittadini di Stato extracomunitario, che abbiano regolare permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.

La domanda per avere il bonus asilo nido può essere presentata solo ed esclusivamente dal genitore che paga la retta direttamente online all’Inps e si può presentare in diverse modalità:

  • o rivolgendosi a Caf e patronati;
  • o direttamente e in piena autonomia tramite il servizio Inps online dedicato tramite proprio Pin Inps, Spid o Carta Nazionale dei Servizi (Cns);
  • o contattando il numero verde Inps allo 803 164 o allo 06 164164.

Assegno unico per figli cumulabile con bonus cultura 18enni

Altro bonus con cui è compatibile l’assegno unico per i figli 2022 è il bonus cultura per 18enni, ancora prorogato. La misura può essere richiesta dal 17 marzo 2022 al 31 agosto 2022 dai ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2021 e consiste in un un contributo di 500 euro erogato dallo Stato da spendere in attività culturali come cinema, musica, libri, musei, corsi di lingua straniera e molto altro, come vedremo a breve.

Quindi i nati nel 2003 possono registrarsi sulla piattaforma 18app e richiedere il bonus cultura. Ogni buono è individuale e nominativo e può essere speso esclusivamente dal beneficiario registrato. 

Il bonus cultura 18enni di 500 euro permette di acquistare libri o biglietti per concerti, cinema, spettacoli teatrali, mostre, musei, visite a monumenti, gallerie, parchi naturali e viene concesso sotto forma di carta elettronica e buoni spesa nominali.

Per avere il bonus cultura 18enni basta registrarsi in uno dei provider abilitati, come Poste ID- Poste Italiane, Aruba SpidID; Spid Italia, Intesa ID, TIM ID, collegarsi al sito della 18app e inserire le proprie credenziali Spid, entrare nel sistema e visualizzare i 500 euro caricati nel borsellino elettronico. 

Assegno maternità da Comuni cumulabile con assegno unico per figli

Altra agevolazione ancora cumulabile con l’assegno unico per i figli 2022 è l’assegno di maternità che viene erogato dai singoli Comuni. Si tratta di un contributo erogato dall’Inps ma da richiedere direttamente al proprio Comune di residenza che spetta a tutte le mamme che non hanno maturato contributi tali da poter avere copertura previdenziale, come mamme disoccupate, ragazze che non hanno mai lavorato, studentesse.

La domanda per avere l’assegno di maternità comunale deve essere presentata entro 6 mesi dalla nascita del figlio, accompagnata da copia dell’Isee e, una volta approvata la domanda, l’assegno viene corrisposto per 5 mesi dal momento della nascita del bambino, mentre l’importo si calcola annualmente.

L’importo dell’assegno di maternità comunale nel 2022 è di 354,73 euro per 5 mesi, per un contributo di 1773,65 euro.