Secondo quanto previsto dalle leggi 2022 aggiornate, chi lascia una casa o un terreno abbandonato o degradato rischia di incorrere in un vero e proprio reato punito con sanzioni amministrative e multe ma anche con la detenzione, fino alla perdita dell’immobile per usucapione se viene acquisito da una terza persona, sistema ammesso dalla legge.
Quali sono i gravi rischi che si corrono se si lascia una casa o un terreno abbondonati e degradati? Essere proprietari di case o terreni implica sempre il dovere per i proprietari di prendersene cura, altrimenti si rischia il degrado degli stessi immobili che poi per poter essere ‘ripresi’ dovranno essere soggetti anche a costosi lavori di recupero e ristrutturazione.
E’ bene, però, anche sapere che lasciare case o terreni abbandonati o degradati implica anche gravi rischi a livello di sanzioni. Vediamo cosa prevedono le leggi attuali aggiornate in merito.
Quando si ha la proprietà di una casa o altro edificio o altra struttura, bisogna prendersene cura provvedendo in maniera costante e regolare alla sua manutenzione perché, secondo le leggi 2022 aggiornate, una casa non si può lasciare abbandonata e degradata e sono sempre obbligatori lavori di ristrutturazione da parte del proprietario.
Se, infatti, si lascia una casa abbondonata o degradata, si corrono gravi rischi: lasciare una casa abbandonata o degradata è reato e il proprietario deve rispondere di responsabilità civili e penali e rischia sanzioni amministrative.
In particolare, il Codice Civile punisce i proprietari di strutture, case, edifici o costruzioni che minaccino rovina e non provvedono ai lavori necessari per cura di casa o altre strutture di proprietà. In particolare, le leggi in vigore prevedono per chi lascia una casa abbandonata, una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 154 e 929 euro. La multa diventa di un minimo di 309 euro e previsto anche l’arresto fino a sei mesi se la casa lasciata abbandonata raggiunge un tale livello di degrado da diventare un pericolo tangibile per le persone.
Rischi si corrono anche se si lascia un terreno abbandonato o in totale stato di degrado: se, infatti, la legge attuale prevede agevolazioni per terreni agricoli destinate a coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti all’Inps, tra acquisti e tassazioni agevolate, le stesse agevolazioni si perdono se il terreno viene lasciato abbandonato o incolto.
Sono, inoltre, previste multe e sanzioni per chi lascia terreni abbandonati o degradati. In particolare, multe e sanzioni previste per chi lascia un terreno abbandonato sono le seguenti:
Chi lascia un terreno abbandonato rischia anche che lo stesso terreno degradato possa essere acquisito da una terza persona per usucapione, sistema che permette ad un soggetto di occupare e prendersi cura di un terreno, o altro immobile, per un determinato periodo di tempo e a determinate condizioni.
In particolare, per diventare proprietari di terreni abbandonati per usucapione è necessario che un soggetto se ne occupi per un lungo tempo, in maniera continuativa senza mai ricevere ‘interruzioni’ dal legittimo proprietario.
Una volta trascorso periodo indicato dalla legge perché scatti la proprietà del terreno abbandonato per usucapione, il soggetto interessato deve rivolgersi al giudice di competenza per la sentenza di trasferimento della proprietà del terreno abbandonato per usucapione, da trascrivere poi nei pubblici registri immobiliari.
Il periodo di tempo per diventare proprietari di un terreno per usucapione è di 20 anni e scatta a condizione che il possesso del terreno sia pacifico e non violento o clandestino e che sia avvenuto per 20 anni ininterrottamente, senza cioè che nel corso di questo periodo il proprietario legittimo abbia interferito con la gestione del terreno lasciato incolto e senza cura.