I premi immediati sono al primo posto con il 37% delle preferenze, seguiti dai benefit legati al food & beverage Ecco quindi l'assistenza medica privata, la sovvenzione per i trasporti pubblici, l'indennità per la salute psico-fisica, i programmi di formazione e i premi a lungo termine, l'auto aziendale, i servizi per i bambini e la carta di credito aziendale.
Soprattutto alla luce degli stravolgimenti che la pandemia ha portato con sé, è interessante scoprire quali sono diventate adesso le priorità per i lavoratori.
Naturalmente ai primissimi posti ci sono il mantenimento dell'occupazione e della retribuzione. Ma noi vogliamo andare oltre e analizzare nello specifico quali sono i premi e i benefit più desiderati. A venirci in soccorso c'è una dettagliata indagine sul mondo del lavoro in Italia. Questi sono i dettagli:
Secondo una recente indagine realizzata da Harris Interactive per Sodexo - spiega sempre Sodexo - il campione di dipendenti italiani intervistati indica i buoni acquisto come strumento di gratificazione preferito tra quelli considerati efficaci in termini di incremento della motivazione.
Tra i benefit che il campione intervistato da Harris Interactive si aspetta di vedere attivati da parte della propria azienda, i premi immediati sono al primo posto con il 37% delle preferenze nel quadro generale e il 44% nel campione italiano, dove sono seguiti dai benefit legati al food & beverage che ottiene il 30% delle preferenze.
Ecco quindi l'assistenza medica privata (21%), la sovvenzione per i trasporti pubblici, l'indennità per la salute psico-fisica, i programmi di formazione e i premi a lungo termine, l'auto aziendale (13%), i servizi per i bambini (11%) e la carta di credito aziendale (10%).
Come fa notare Sodexo, i benefit stiano diventando sempre più personali, proprio per andare incontro alle esigenze in costante evoluzione dei collaboratori. Il vero protagonista - invita a riflettere - non è l'azienda che li mette a disposizione, ma l'utilizzatore, a patto che possa scegliere quando, come, dove e con chi goderne. In questo modo, sono i collaboratori a essere al centro della strategia e dei processi decisionali.
In parallelo è intressante scoprire se e cosa è cambiato nel tempo. La rilevazione condotta la scorsa estate ha rivelato che i premi immediati in busta paga sono sempre al primo posto ma con una minore percentuale. Allo stesso tempo si riduce l'interesse per il lavoro da remoto e per i benefit legati alla salute e al benessere. Rispetto alla precedente indagine sono invece in crescita i buoni pasto, i percorsi di formazione e la carta di credito aziendale.
Dal punto di vista specificamente tecnico, i benefit sono servizi o beni non monetari, messi a disposizione dalle aziende ai collaboratori, per sostenere il benessere e la qualità della vita. Sono beni o servizi aggiuntivi alla retribuzione, di natura diversa rispetto ai contributi in denaro e non concorrenti alla formazione di reddito di lavoro. Sono infatti esenti da tassazione fino a 516,46 euro per dipendente nel periodo d'imposta.
Secondo un'altra ricerca svolta da Ipsos sempre per Sodexo su un target di 800 collaboratori di aziende private tra i 25 e i 60 anni, i benefit più utilizzati in Italia sono buoni pasto (70%), strumenti hi-tech (38%), polizze assicurative (36%).
Il crescente interesse da parte delle aziende di mettere a disposizione i fringe benefit - viene specificato - è dovuto alla possibilità di beneficiare di vantaggi fiscali, ma anche di incrementare la motivazione e le performance. Perché ciò si realizzi, però, i tali benefit dovrebbero corrispondere alle effettive esigenze.
Per Florent Lambert, nuovo ceo di Sodexo benefits & rewards services per il mercato italiano, flessibilità, libertà di scelta, semplicità di utilizzo e velocità di fruizione sono gli elementi chiave nell'erogazione dei nostri servizi e la tecnologia è parte integrante di questa visione.
I buoni digitali come Pass shopping - rende noto - rappresentano una risposta immediata alla necessità di aziende grandi e piccole di offrire servizi di welfare in grado di soddisfare le attese dei propri dipendenti, garantendo loro la massima libertà di scelta.