Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, se non si rispettano le regole su recinzioni, alberi, siepi al confine tra due case nel 2022 e uno dei due vicini pianta siepi o alberi sul confine o ad una distanza inferiore rispetto a quelle stabilite dalle norme, rischia l’ordine da parte del giudice di competenza di estirpare piante, alberi e relative radici fastidiose e che creano danni al vicino, nonché il pagamento di un risarcimento del danno.
Quali sono i rischi che si corrono se non si rispettano le regole su recinzioni, alberi, siepi al confine tra due case nel 2023? Quando si ha una casa singola indipendente o si ha un terrazzo grande in condominio, o un piccolo giardino condominiale che confina con un altro tra due case che si trovano al piano terra chiaramente si vuole abbellirli con piante, siepi, alberi che rendono giardini e terrazzi belli, colorati, anche funzionali se si piantano per esempio particolari tipi di alberi, come albero di limoni, di albicocche, alberi di ciliegie, ecc.
E’ bene in ogni caso sapere che per piantare alberi, siepi, piante e altri tipi di recinzione al confine tra due case bisogna rispettare regole precise e in caso contrario si corrono rischi. Vediamo quali sono.
Le regole su recinzioni, alberi, siepi al confine tra due case nel 2023 riguardano, innanzitutto, la distanza da rispettare rispetto alla casa vicina, distanza che cambia in base al tipo di siepe o albero che si ha intenzione di mettere e che è, in particolare, di:
Secondo le leggi in vigore, per misurare in maniera corretta la distanza da rispettare per recinzioni, alberi, siepi al confine tra due case bisogna seguire la linea retta più breve dal punto della semina o dalla base esterna del tronco dell’albero al momento in cui è stato piantato fino alla linea di confine.
Le distanze appena riportate per alberi, siepi, piante, recinzioni tra due case vicine possono non essere rispettate in alcuni specifici individuati dalla legge che sono quando:
Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, se non si rispettano le regole su recinzioni, alberi, siepi al confine tra due case nel 2023 e uno dei due vicini pianta siepi o alberi sul confine o ad una distanza inferiore rispetto a quelle stabilite dalle norme, il vicino a cui vengono creati fastidi o danni a causa di alberi, piante, sipei ha facoltà innanzitutto di chiedere al vicino di tagliare rami e piante sconfinanti nella sua proprietà e risistemare le piantagioni secondo le regole fissate.
Se il vicino non dovesse provvedere a sistemare alberi, siepi, altre piante o tipi di recinzione, il vicino non può procedere in piena autonomia al taglio di rami o foglie che danno fogli ma può rivolgersi al Tribunale di competenza perché si trovi una soluzione.
La legge permette, infatti, di rivolgersi al giudice perchè intimi al vicino di sradicare le piante o gli alberi che sconfinano e danno fastidio, pulire eventuale sporcizia creata per esempio dalle foglie cadute dai rami sconfinati dell'albero, disponga l’eventuale pagamento di risarcimento del danno, se le radici di piante o alberi hanno provocato un danno alla proprietà del vicino. L’azione legale può essere proposta dal vicino danneggiato entro cinque anni.