L’impronta ecologica stabilisce l’ammontare delle risorse consumate da una popolazione in un determinato punto della Terra. Il passo successivo è rivolto al calcolo relativo al tempo necessario affinché tali risorse vengano ripristinare nella linea della riproduzione naturale. Tale consumo viene rapportato all’intera area del Pianeta. La sostenibilità di una popolazione deriva dal confronto di questi due parametri.
L’impronta ecologia aiuta a valutare il consumo delle risorse naturali e il tempo necessario per ripristinarne la riproduzione naturale. Prosciughiamo lentamente il bene più importante che possediamo: “la Terra”. Votati verso un ecosistema, ma di fatto consumiamo più di quanto il nostro bel Pianeta riesce a riprodurre. Calcoli alla mano occorrono oltre 18 mesi affinché la terra riproduca il numero degli elementi consumati.
L’associazione scientifica Global Footprint di Network si occupa di seguire le ricerche verso un mondo sostenibile, per ridurre un consumo globale. Gli studi prodotti portano a un miglioramento dell’impronta ecologica partendo dal singolo individuo. Per riuscire a garantire una futura qualità di vita è necessario, capire le tante sfaccettature d'insostenibilità quotidiane e intervenire alla fonte.
È possibile ridurre l’impronta ecologica? Può sembrare un enigma, ma non lo è, tante sono le indicazioni per vivere nel rispetto della natura, insignificanti azioni che fatte gradualmente giorno dopo giorno, aiutano a ridurre l’impronta ecologia. Il punto su cui partire è la consapevolezza che i gesti quotidiani se non “raddrizzati” portano il pianeta verso un’aspirale che prosciugherà il mondo di oggi. Sembra la trama di un film dell’apocalisse, ma è più reale di quella che immaginiamo.
Tra i tanti consigli che spuntano a destra o a manca il primo posto è riservato alle indicazioni destinate per i veicoli. Limitarne l’uso, infatti, riduce l’impronta personale ecologica in una percentuale del 20%. Rammentate che il veicolo per consumare di meno, ed emanare meno “fumi” deve essere tenuto in condizioni eccellenti. Una buona abitudine è il controllo della pressione degli pneumatici, che porta una notevole stabilità della vettura sulla strada con una diminuzione dei consumi.
In modo riassuntivo vi indichiamo i 6 consigli pratici volti a eliminare l’insostenibilità giornaliera, quali:
Evitare di comprare cibo confezionato del tipo impacchettato pronto da mettere a tavola, optate per i prodotti agricoli a chilometro zero, non solo, è importante sapere che: