Per il calcolo dell’Imu per immobili con contratto di affitto transitori le regole da seguire sono sempre le stesse di calcolo dell’Imu di ogni altro immobile. Bisogna partire dalla rendita catastale dell’immobile e rivalutarla del 5%, applicare l’aliquota prevista dal Comune in cui si trova l’immobile e poi moltiplicare il risultato per il relativo coefficiente dell’immobile per cui si deve effettuare il pagamento dell’Imu. Al risultato finale bisogna sottrarre eventuali detrazioni se previste dal proprio Comune di residenza.
Il contratto d’affitto transitorio è un tipo di contratto per la locazione di immobili ad uso abitativo per esigenze temporanee non turistiche che può essere fatto da proprietari di immobili per un breve periodo di tempo limitato a inquilini che versano ogni mese il canone di locazione stabilito in sede di stipula del contratto. Quali sono le regole previste per il pagamento dell’Imu 2022 per contratti di affitto transitori?
Le regole in vigore prevedono che il pagamento dell’Imu 2022 tocchi ai proprietari dell’immobile anche nel caso di immobili per cui sono stipulati contratti di affitto transitorio. Come ogni altra tipologia contrattuale per una locazione, infatti, il contratto di affitto transitorio presuppone due soggetti, proprietario di casa e inquilino, e come per ogni contratto di affitto, l’Imu deve essere sempre pagata solo dai proprietari.
Il presupposto di pagamento dell’Imu è il possesso dell’immobile per cui si tratta di una imposta che non deve essere mai pagata dagli inquilini ma che risulta sempre a carico dei proprietari dell’immobile che stipulano il contratto di affitto anche se transitorio.
Per il calcolo dell’Imu per immobili con contratto di affitto transitori le regole da seguire sono sempre le stesse di calcolo dell’Imu di ogni altro immobile. Bisogna partire dalla rendita catastale dell’immobile e rivalutarla del 5%, applicare l’aliquota prevista dal Comune in cui si trova l’immobile e poi moltiplicare il risultato per il relativo coefficiente dell’immobile per cui si deve effettuare il pagamento dell’Imu. Al risultato finale bisogna sottrarre eventuali detrazioni se previste dal proprio Comune di residenza.
Ricordiamo, infatti, che aliquote ed eventuali detrazioni per il pagamento dell’Imu devono essere stabilite dai singoli Comuni.
Per il pagamento dell’Imu 2022 per immobili con contratti di affitto transitori esistono diverse agevolazioni. E', infatti, previsto uno sconto del 25% sull'Imu perchè il contratto transitorio rientra nella categoria dei contratti agevolati che danno diritto ad usufruire di uno sconto del 25% dell'imposta.