Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Imu 2025 di una casa appena comprata, chi e quanto la deve pagare. Calcolo ed esempi

Quanto si paga di Imu 2025 per una casa appena comprata: cosa prevedono le norme in vigore e i chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Imu 2025 di una casa appena comprata, ch

L'imposta municipale propria rappresenta un obbligo fiscale per i proprietari di immobili, ma come funziona quando si acquista una nuova abitazione durante l'anno? Vediamo insieme i meccanismi di calcolo, le tempistiche e le regole per determinare correttamente l'importo dovuto per l'Imu 2025 su una casa di recente acquisizione.

Regole di pagamento dell'Imu 2025 per immobili acquistati durante l'anno

La normativa vigente stabilisce che il tributo immobiliare deve essere versato in proporzione al periodo di possesso dell'immobile durante l'anno fiscale. Chi acquista una proprietà nel corso del 2025 è tenuto al pagamento dell'imposta a partire dal mese di acquisizione, senza dover attendere l'anno successivo.

Il calcolo si basa sui mesi effettivi di proprietà, con una regola precisa per determinare a chi spetta l'onere fiscale:

  • Se l'acquisto avviene entro il giorno 15 del mese, l'acquirente deve pagare l'Imu per l'intero mese
  • Se l'acquisto viene perfezionato dal giorno 16 in poi, l'imposta per quel mese resta a carico del venditore

Questa suddivisione temporale è fondamentale per stabilire correttamente gli obblighi fiscali tra le parti coinvolte nella compravendita immobiliare.

Scadenze di pagamento dell'Imu 2025 per i nuovi proprietari

Come per tutti i contribuenti, anche per chi ha acquistato una casa durante il 2025, il versamento dell'imposta municipale avviene in due rate distinte:

  • Prima rata (acconto): da versare entro il 16 giugno 2025
  • Seconda rata (saldo): da versare entro il 16 dicembre 2025

Se l'acquisto dell'immobile avviene dopo il 16 giugno, il nuovo proprietario dovrà versare la propria quota solo con il saldo Imu 2023, tra proroghe e modifiche in vigore anche negli anni successivi, calcolando l'importo in base ai mesi di effettivo possesso.

In alternativa, è sempre possibile effettuare il pagamento in un'unica soluzione entro la scadenza del 16 giugno, ma questa opzione risulta praticabile solo per chi ha acquistato l'immobile nei primi mesi dell'anno.

Formula di calcolo dell'Imu 2025 per nuove acquisizioni immobiliari

La metodologia di calcolo dell'imposta per una casa acquistata nel corso del 2025 segue gli stessi criteri applicati a qualsiasi altro immobile. La base di partenza è sempre la rendita catastale, che deve essere elaborata seguendo questi passaggi:

  1. Rivalutazione della rendita catastale del 5%
  2. Moltiplicazione del valore ottenuto per il coefficiente 160 (specifico per le abitazioni)
  3. Applicazione dell'aliquota stabilita dal Comune in cui si trova l'immobile
  4. Suddivisione dell'importo annuale in base ai mesi di effettivo possesso

La formula completa può essere così sintetizzata:

Imu dovuta = [(Rendita catastale × 1,05) × 160 × Aliquota comunale] × (mesi di possesso ÷ 12)

È importante verificare le aliquote specifiche stabilite dal Comune di appartenenza dell'immobile, poiché possono variare significativamente da un territorio all'altro, influenzando l'importo finale da versare.

Esempi pratici di calcolo dell'Imu 2025 per case acquistate in corso d'anno

Per comprendere meglio come funziona il meccanismo di calcolo dell'imposta, analizziamo alcuni casi concreti di acquisto immobiliare durante il 2025.

Esempio 1: Acquisto di un'abitazione a marzo 2025

Consideriamo un appartamento con rendita catastale di 800 euro, acquistato il 10 marzo 2025, in un comune con aliquota Imu del 1,06%:

  • Rendita rivalutata: 800 € × 1,05 = 840 €
  • Base imponibile: 840 € × 160 = 134.400 €
  • Imu annuale: 134.400 € × 1,06% = 1.424,64 €
  • Imu mensile: 1.424,64 € ÷ 12 = 118,72 €
  • Mesi di possesso per l'acquirente (da marzo a dicembre): 10 mesi
  • Imu dovuta dall'acquirente: 118,72 € × 10 = 1.187,20 €

In questo caso, il venditore dovrà versare l'imposta per i mesi di gennaio e febbraio (237,44 €).

Esempio 2: Acquisto di un'abitazione a settembre 2025

Riprendendo l'esempio citato nell'articolo originale, consideriamo una casa con un'Imu annuale di 516 euro, venduta il 16 settembre 2025:

  • Imu mensile: 516 € ÷ 12 = 43 €
  • Mesi di possesso del venditore (da gennaio a settembre): 9 mesi
  • Imu dovuta dal venditore: 43 € × 9 = 387 €
  • Mesi di possesso dell'acquirente (da ottobre a dicembre): 3 mesi
  • Imu dovuta dall'acquirente: 43 € × 3 = 129 €

L'acquirente dovrà quindi versare 129 euro con il saldo di dicembre 2025, mentre il venditore avrà già provveduto a pagare la sua quota con l'acconto di giugno e il saldo di dicembre.

Casi particolari e agevolazioni per l'Imu 2025

L'acquisto di una nuova abitazione può comportare situazioni particolari rispetto all'imposta municipale, che è importante conoscere per evitare errori nei versamenti.

Acquisto di abitazione principale

Se l'immobile acquistato nel 2025 viene destinato ad abitazione principale (con residenza e dimora abituale), si beneficia dell'esenzione totale dall'Imu, a patto che non si tratti di un'abitazione di categoria catastale A/1, A/8 o A/9 (abitazioni di lusso).

L'esenzione si applica dal mese in cui l'immobile diventa effettivamente abitazione principale, quindi dalla data in cui viene trasferita la residenza. Se l'acquisto e il trasferimento di residenza avvengono in momenti diversi, è necessario calcolare l'imposta per il periodo intermedio.

Acquisto con contratto preliminare

In caso di compromesso di vendita, è importante sapere che l'Imu resta a carico del venditore fino alla data del rogito notarile, momento in cui avviene l'effettivo trasferimento della proprietà. Il semplice contratto preliminare non determina il passaggio dell'obbligo fiscale.

Come effettuare correttamente il pagamento dell'Imu 2025

Per i nuovi proprietari di immobili nel 2025, il versamento dell'imposta municipale può essere effettuato attraverso diverse modalità:

  • Modello F24 presso banche, uffici postali o in via telematica
  • Bollettino postale compatibile con il modello F24
  • Piattaforme di pagamento digitali autorizzate

Per compilare correttamente il modello F24 sono necessari:

  • Il codice tributo appropriato (3918 per altri fabbricati)
  • Il codice catastale del comune dove si trova l'immobile
  • L'anno d'imposta (2025)
  • L'importo da versare

È consigliabile conservare la documentazione relativa all'acquisto dell'immobile e alle date precise di possesso, per poter dimostrare la correttezza del calcolo in caso di controlli da parte dell'amministrazione comunale.



Leggi anche