L’unico caso in cui è possibile vendere la prima casa acquistata con le previste agevolazioni prima dei cinque anni stabiliti dalla legge e non perdere le agevolazioni è quello di vendita della prima casa con conseguente acquisto di una nuova casa da adibire ad abitazione principale entro 12 mesi dalla vendita. Se non si procede entro un anno all'acquisto di una nuova abitazione principale si perdono le agevolazioni.
Chi decide di acquistare una prima casa può usufruire di agevolazioni specificatamente previste per l’acquisto di una prima casa rispettando, però, determinate condizioni. Stando a quanto spiegato dall’Agenzia delle Entrate le agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa si perdono se la casa acquistata viene venduta prima di cinque anni dall'acquisto per successione o per donazione.
Vediamo in questo pezzo in quali casi non si perdono le agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa con la vendita prima dei 5 anni.
Le agevolazioni per l’acquisto della prima casa permettono a chi decide di comprare casa di usufruire di una serie di vantaggi fiscali. Prevedono, nel dettaglio:
Queste agevolazioni, però, valgono solo se si rispettano determinate condizioni di acquisto, e post, della casa. Le agevolazioni per l’acquisto della prima casa valgono, infatti, solo se:
Dunque, per poter usufruire delle agevolazioni prima casa, non bisogna vendere la casa acquistata prima del trascorrere di cinque anni pieni all’acquisto per non perdere le agevolazioni.
L’unico caso in cui è possibile vendere la prima casa acquistata con le previste agevolazioni prima dei cinque anni stabiliti dalla legge e non perdere le agevolazioni è quello di vendita della prima casa con conseguente acquisto di una nuova casa da adibire ad abitazione principale entro 12 mesi dalla vendita.
Se non si procede entro un anno all'acquisto di una nuova abitazione principale si perdono le agevolazioni. Dunque, chi vende una prima casa entro 5 anni dall’acquisto e non acquista entro 12 mesi una nuova casa da destinare ad abitazione principale deve versare le imposte non versate al momento del primo rogito, con interessi e una sanzione del 30% sulle stesse imposte.
Se non si compra una nuova casa entro 12 mesi dalla vendita della prima casa prima dei cinque anni e acquistata con le agevolazioni prima casa in vigore, bisogna procedere al ricalcolo delle imposte applicando le aliquote ordinarie previste del 9% di imposta di registro invece del 2% per acquisto casa da privato e Iva del 10% invece del 4% per acquisto casa da impresa.
Bisogna poi procedere al pagamento della differenza rispetto a quanto pagato al momento del primo acquisto più una sanzione del 30% per accertamento e interessi legali.