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Installazione condizionatori in casa in affitto leggi e normative attuali 2024

Quali sono le norme in vigore per l'installazione di condizionatori in case in affitto: i chiarimenti e le spiegazioni

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Installazione condizionatori in casa in

Si puň installare un condizionatore in casa in affitto?

Un inquilino può liberamente decidere di installare uno o più condizionatori in una casa in affitto, dando comunicazione al proprietario per sapere se il lavoro viene approvato dallo stesso o meno. Se il lavoro viene approvato e il proprietario di casa decide di tenere il condizionatore al termine del contratto di locazione, l’inquilino ha diritto ad una indennità da parte del locatore.

Quali sono le norme in vigore nel 2024 per l'installazione di condizionatori in case in affitto? Quando si prende una casa in affitto le legge in vigore prevede che l’inquilino debba rispettare le regole di buona conservazione dell’immobile evitando di danneggiarlo.

Per gli inquilini sono previste, però, anche alcune indennità che vengono riconosciute se si applicano migliorie alla casa in affitto, come per l’installazione di condizionatori.


Installazione di condizionatori in casa in affitto: quali sono le leggi in vigore nel 2024

Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, un inquilino può liberamente decidere di installare uno o più condizionatori in una casa in affitto, dandone comunicazione al proprietario ma senza alcuna autorizzazione necessaria. 

Se il proprietario non dovesse essere d’accordo sulla installazione di un condizionatore nella casa locata, allora l’inquilino deve trovare una soluzione alternativa al suo refrigeramento contro il caldo.

Se, invece, il proprietario della casa in affitto approva la decisione dell’inquilino di installare condizionatori nella casa affittata, allora al termine del contratto di locazione l’inquilino ha diritto a ricevere un'indennità da parte del locatore, perché l’installazione di un condizionatore non è una mera opera di miglioramento ma rappresenta una addizione, vera e propria opera di miglioria per la casa in affitto.

La legge definisce come migliorie le opere che permettono alla casa in affitto di beneficiare di un aumento di valore, produttività e redditività.

Se, invece, il proprietario di casa decide di non mantenere il condizionatore installato dall’inquilino e la sua rimozione rischia di danneggiare la casa in affitto o se non abbia dato consenso alla installazione, l’indennità non è dovuta.

Nel caso di installazione di condizionatori d’aria in case in affitto, spetta all’inquilino effettuare tutti i dovuti pagamenti, sia di acquisto dell’impianto che di installazione, che deve, a sua volta, essere effettuata da un tecnico competente, che sia un elettricista o un idraulico.

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