Un inquilino può liberamente decidere di installare uno o più condizionatori in una casa in affitto, dando comunicazione al proprietario per sapere se il lavoro viene approvato dallo stesso o meno. Se il lavoro viene approvato e il proprietario di casa decide di tenere il condizionatore al termine del contratto di locazione, l’inquilino ha diritto ad una indennità da parte del locatore.
Quando si prende una casa in affitto le legge in vigore prevede che l’inquilino debba rispettare le regole di buona conservazione dell’immobile evitando di danneggiare immobile ed eventuali arredi o complementi di arredamento presenti. In caso contrario sono previste penali per l’inquilino una volta concluso il contratto di locazione.
D’altro canto, sono anche previste indennità che possono essere riconosciute agli inquilini che applicano migliorie alla casa in affitto, come per l’installazione di condizionatori. Vediamo cosa prevedono le norme in vigore sulla installazione di condizionatori in casa in affitto.
Un inquilino può liberamente decidere di installare uno o più condizionatori in una casa in affitto, dando comunicazione al proprietario per sapere se il lavoro viene approvato dallo stesso o meno. Se il proprietario non dovesse essere d’accordo sulla installazione di un condizionatore nella casa locata, allora l’inquilino deve trovare una soluzione alternativa al suo refrigeramento contro il caldo.
Se, invece, il proprietario della casa in affitto approva ed è d’accordo con la volontà dell’inquilino di installare condizionatori nella casa affittata, allora, stando a quanto previsto dalle leggi 2022, al termine del contratto di locazione l’inquilino ha diritto a ricevere un'indennità da parte del locatore, perché l’installazione di un condizionatore non è una mera opera di miglioramento ma rappresenta una addizione, vera e propria opera di miglioria per la casa in affitto.
La legge definisce come migliorie le opere che permettono alla casa in affitto di beneficiare di un aumento di valore, produttività e redditività. Per le addizioni, come l’installazione di condizionatori, l’inquilino può ricevere dal locatore una indennità al termine della locazione.
Secondo le normative attualmente in vigore, l’indennità all’inquilino che installa uno o più condizionatori nella casa in affitto (per cui è previsto un bonus condizionatori) viene riconosciuta dal locatore se lo stesso vuole mantenere in casa il condizionatore installato se si tratta di un sistema separabile senza pregiudizio per i locali.
Se, invece, il proprietario di casa decide di non mantenere il condizionatore installato dall’inquilino e la sua rimozione rischia di danneggiare la casa in affitto o se non abbia dato consenso alla installazione, l’indennità non è dovuta.
Quando gli inquilini possono installare i condizionatori nelle loro case in affitto: quali sono le normative vigenti?