Secondo lo studio effettuato da The Fine Wine Market in 2020 del Liv-Ex, la risposta è affermativa, considerando che i vini italiano hanno raddoppiato in un anno la loro quota di mercato dall’8,8% al 15,3%.
Investire in vino è diventata un'opzione sempre più popolare tra gli asset alternativi, offrendo non solo il piacere di possedere bottiglie pregiate, ma anche l'opportunità di generare rendimenti significativi. Il mercato dei vini da investimento si è dimostrato infatti resiliente nei periodi di turbolenza economica, continuando a registrare una crescita consistente. Questo articolo esplora i fondamenti dell'investimento vinicolo, illustrando le pratiche migliori e gli aspetti cruciali per gli aspiranti investitori.
I vini da investimento sono bottiglie pregiate e rare, prodotte in quantità molto limitate, il cui valore tende ad aumentare nel corso degli anni grazie al processo di affinamento e maturazione. Solitamente si tratta di rossi strutturati di alta qualità provenienti da regioni vinicole blasonate come Bordeaux, Borgogna, Toscana, Piemonte, Napa Valley. Solo circa l'1% della produzione vinicola mondiale rientra in questa categoria "da collezione" caratterizzata da un forte potenziale di rivalutazione sul mercato secondario.
Investire in vino pregiato presenta diversi vantaggi:
L'investimento in vino si articola in diverse fasi:
Una corretta conservazione è essenziale per preservare le caratteristiche organolettiche del vino e permetterne la giusta evoluzione. Le condizioni ideali prevedono:
Per ovvie ragioni, risulta molto difficile assicurare queste condizioni in una normale cantina domestica. Gli investitori si affidano quindi a magazzini fiscali e professionali appositamente attrezzati.
Una strategia d'investimento ben considerata include la valutazione della liquidità del proprio investimento e la comprensione dei rischi associati, come il rischio di deterioramento, variazioni di mercato e falsificazioni. L'acquisto di vini attraverso aste oppure come investimenti en primeur (acquisto di vino ancora in fase di produzione) sono opzioni che possono offrire alti rendimenti, ma con un livello di rischio corrispondentemente più elevato. La chiave per mitigare queste incertezze, risiede nella consultazione con esperti del settore che possono fornire approfondimenti cruciali non solo nella scelta dei vini ma anche nell'interpretazione delle tendenze.