Il personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) svolge un ruolo fondamentale nel garantire il corretto funzionamento delle istituzioni scolastiche. Questi professionisti, che operano in diversi ambiti all'interno delle scuole, contribuiscono all'organizzazione e alla gestione quotidiana delle attività educative.
Chi è il personale ATA e quali sono le sue funzioni
Il personale ATA rappresenta il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario statale che lavora negli istituti e nelle scuole di istruzione primaria e secondaria, nelle istituzioni educative e negli istituti e scuole speciali statali. Questi professionisti svolgono funzioni amministrative, contabili, gestionali, strumentali, operative e di sorveglianza collegate all'attività delle istituzioni scolastiche.
Grazie al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2019-2021, firmato il 18 gennaio 2024, il sistema di classificazione del personale ATA è stato riorganizzato nelle seguenti aree:
- Area dei Collaboratori (ex Area A)
- Area degli Operatori (ex Area AS)
- Area degli Assistenti (ex Area B)
- Area dei Funzionari e dell'Elevata Qualificazione (ex Area C e D)
Inquadramento professionale e mansioni del personale ATA
Il personale ATA è inquadrato in diverse figure professionali, ciascuna con specifiche mansioni e responsabilità:
Collaboratore scolastico
Il collaboratore scolastico, nell'ambito di specifiche istruzioni ricevute e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, svolge attività caratterizzate da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. Le sue mansioni principali includono:
- Accoglienza e sorveglianza degli alunni, prima e dopo l'orario delle lezioni, durante il cambio dell'ora e la ricreazione
- Pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi
- Vigilanza sugli alunni, compresa l'assistenza durante il pasto nelle mense scolastiche
- Custodia e sorveglianza dei locali scolastici
- Collaborazione con i docenti
- Ausilio materiale agli alunni con disabilità nell'accesso alle strutture scolastiche e nell'uso dei servizi igienici
Operatore scolastico
L'operatore scolastico, oltre a svolgere tutte le mansioni del collaboratore scolastico, offre anche:
- Attività qualificata non specialistica di assistenza e monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie agli alunni con disabilità
- Supporto ai servizi amministrativi e tecnici
Operatore dei servizi agrari
Questa figura effettua attività di supporto alle professionalità specifiche delle aziende agrarie, compiendo operazioni semplici nel settore agrario, forestale e zootecnico.
Assistente amministrativo
L'assistente amministrativo svolge attività lavorative che richiedono specifica preparazione professionale e capacità di esecuzione delle procedure, anche con l'utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali. Le sue responsabilità comprendono:
- Gestione della documentazione amministrativa e contabile
- Tenuta dell'archivio e del protocollo
- Gestione del magazzino, compresa la registrazione delle entrate e delle uscite del materiale
- Utilizzo di piattaforme digitali per la gestione degli alunni, del personale e della contabilità
Assistente tecnico
L'assistente tecnico svolge attività che richiedono specifica preparazione professionale, con mansioni, ruoli e livelli quali:
- Conduzione tecnica di laboratori, officine e reparti di lavorazione
- Supporto tecnico allo svolgimento delle attività didattiche
- Guida degli autoveicoli e loro manutenzione ordinaria
- Servizi esterni connessi con il proprio lavoro
Altri profili professionali
Il personale ATA comprende anche altre figure specifiche come:
- Cuoco: prepara e confeziona i pasti, conserva le vivande e si occupa della manutenzione delle attrezzature da cucina
- Guardarobiere: si occupa della conservazione, custodia e cura del corredo degli alunni e dell'organizzazione del guardaroba
- Infermiere: gestisce l'infermeria, le dotazioni mediche e farmacologiche, somministra terapie e attua misure di prevenzione
Area dei Funzionari e dell'Elevata Qualificazione
In quest'area rientrano figure come il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), che svolgono attività lavorative con rilevanza esterna, autonomia operativa e possibili funzioni di coordinamento, promozione e verifica dei risultati.
Come si accede ai ruoli del personale ATA
Per lavorare come personale ATA nelle istituzioni scolastiche è necessario accedere alle apposite graduatorie attraverso procedure concorsuali. Le principali modalità di accesso sono:
Graduatorie ATA: tipologie e funzionamento
Il personale ATA viene assunto mediante diverse tipologie di graduatorie:
- Graduatorie di prima fascia (provinciali permanenti o 24 mesi): per coloro che hanno maturato almeno 24 mesi di servizio (23 mesi e 16 giorni) nella scuola statale
- Graduatorie di seconda fascia (provinciali ad esaurimento): non è più possibile accedervi
- Graduatorie di terza fascia (di circolo e d'istituto): utilizzate per le supplenze a tempo determinato, accessibili anche a chi non ha esperienza pregressa ma possiede i requisiti richiesti
Requisiti di accesso ai diversi profili professionali
I requisiti di accesso variano in base al profilo professionale:
- Collaboratore scolastico: diploma di qualifica triennale, diploma di maestro d'arte, diploma di scuola magistrale per l'infanzia, qualsiasi diploma di maturità, o attestati/diplomi di qualifica professionale triennale
- Operatore scolastico: stessi requisiti del collaboratore scolastico, più Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) e certificazione di competenze socio-assistenziali
- Assistente amministrativo: diploma di scuola secondaria di secondo grado e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD)
- Assistente tecnico: diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD)
- Operatore dei servizi agrari: attestato di qualifica professionale di operatore agrituristico, agro-industriale, agro-ambientale o agro-alimentare e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD)
- Cuoco: diploma con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione o diploma per "Servizi per enogastronomia e ospitalità alberghiera" e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD)
- Guardarobiere: diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma "Sistema moda" e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD)
- Infermiere: laurea in scienze infermieristiche o titolo valido per esercitare la professione e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD)
È importante sottolineare che la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) è diventata obbligatoria per tutti i profili eccetto il Collaboratore Scolastico, con scadenza fissata al 30 aprile 2025.
Il contratto nazionale di lavoro e gli aspetti normativi
Il rapporto di lavoro del personale ATA è regolato dal CCNL (contratto nazionale) applicato del comparto Istruzione e Ricerca. L'ultimo rinnovo contrattuale, firmato il 18 gennaio 2024, ha introdotto importanti novità per il personale ATA.
Orario di lavoro e organizzazione del servizio
L'orario ordinario di lavoro del personale ATA è di 36 ore settimanali, suddivise in sei ore continuative, di norma antimeridiane, o anche pomeridiane per le istituzioni educative e per i convitti. Sono previste diverse tipologie di organizzazione dell'orario:
- Orario flessibile: con possibilità di anticipare o posticipare l'entrata e l'uscita
- Orario plurisettimanale: con una programmazione che prevede periodi di maggiore e minore intensità di lavoro
- Turnazioni: per garantire la copertura massima dell'orario di servizio
L'orario di lavoro massimo giornaliero è di nove ore. Se la prestazione lavorativa giornaliera eccede le sei ore continuative, il personale ha diritto a una pausa di almeno 30 minuti.
Diritti, doveri e responsabilità del personale ATA
Il personale ATA, come tutti i dipendenti pubblici, ha specifici diritti e doveri. Tra i principali doveri vi sono:
- Rispettare l'orario di lavoro e adempiere alle formalità per la rilevazione delle presenze
- Svolgere con diligenza e professionalità i compiti assegnati
- Mantenere un comportamento corretto verso superiori, colleghi, alunni e genitori
- Rispettare il segreto d'ufficio e proteggere i dati personali
- Collaborare con diligenza osservando le disposizioni per l'esecuzione del lavoro
- Non utilizzare a fini privati materiali o attrezzature di cui dispone per ragioni d'ufficio
Tra i diritti, invece, si annoverano:
- Retribuzione corrispondente alla qualifica e alle prestazioni svolte
- Ferie, permessi e altri istituti di assenza previsti dal contratto
- Formazione e aggiornamento professionale
- Tutela della salute e sicurezza sul lavoro
- Parità di trattamento e pari opportunità
Permessi, ferie e assenze
Il CCNL prevede diverse tipologie di permessi e congedi per il personale ATA:
- Ferie: 30 giorni per chi ha un'anzianità di servizio inferiore a 3 anni, 32 giorni per chi ha un'anzianità superiore
- Permessi brevi: fino a metà dell'orario giornaliero, per un massimo di 36 ore annue, da recuperare entro due mesi
- Permessi per motivi personali o familiari: 18 ore annue, fruibili anche a giornata intera
- Permessi per visite mediche e prestazioni specialistiche: 18 ore annue
- Permessi retribuiti: per concorsi ed esami (8 giorni all'anno), per lutto (3 giorni per evento) e per matrimonio (15 giorni consecutivi)
- Permessi per assistenza a familiari disabili: 3 giorni al mese o 18 ore mensili, secondo la L. 104/92
- Congedi parentali: periodi di astensione dal lavoro per la cura dei figli, con diverse possibilità di retribuzione
Incarichi specifici e valorizzazione professionale
Il contratto prevede l'assegnazione di incarichi specifici al personale ATA, che comportano l'assunzione di responsabilità ulteriori e compiti di particolare impegno. Questi incarichi, conferiti dal dirigente scolastico su proposta del DSGA, sono retribuiti con il fondo d'istituto.
L'art. 54 del CCNL 2019-2021 regola l'attribuzione di questi incarichi, che sono finalizzati a:
- Valorizzare la professionalità del personale
- Garantire l'efficienza dei servizi
- Rispondere alle esigenze organizzative delle scuole
Esistono inoltre le posizioni economiche, che consentono al personale ATA di ottenere un beneficio economico stabile, previa frequenza di specifici percorsi di formazione.
Progressione di carriera e formazione
Il personale ATA ha diverse opportunità di progressione professionale, sia all'interno della propria area che verso aree superiori:
Progressioni economiche all'interno delle aree
Le progressioni economiche consentono di ottenere incrementi stipendiali all'interno della stessa area, in base all'anzianità di servizio e alla valutazione professionale.
Progressioni tra le aree
Il nuovo CCNL prevede anche la possibilità di progressioni tra le aree, attraverso procedure selettive che valorizzano l'esperienza professionale maturata, il possesso di titoli e l'impegno nella formazione.
Formazione e aggiornamento professionale
La formazione rappresenta un elemento fondamentale per lo sviluppo professionale del personale ATA. Il CCNL dedica particolare attenzione a questo aspetto, prevedendo:
- Corsi di formazione obbligatori all'inizio del rapporto di lavoro
- Aggiornamento periodico sulle innovazioni normative e tecnologiche
- Percorsi formativi specifici per l'acquisizione delle posizioni economiche
- Formazione per il personale che deve sostituire il DSGA
La partecipazione alle attività di formazione è considerata servizio a tutti gli effetti.
Trattamento economico e retribuzione
Il trattamento economico del personale ATA varia in base al profilo professionale e all'anzianità di servizio. Le retribuzioni lorde mensili di base, secondo il CCNL 2019-2021, sono le seguenti:
- Collaboratori scolastici: 1.448,38 euro
- Operatori scolastici: 1.481,57 euro
- Collaboratori dei servizi/addetti aziende agrarie: 1.481,57 euro
- Assistenti amministrativi e tecnici: 1.613,51 euro
- Cuochi: 1.613,51 euro
- Infermieri: 1.613,51 euro
- Guardarobieri: 1.613,51 euro
- Coordinatori amministrativi e tecnici: 1.823,26 euro
- Direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA): 2.229,19 euro
A queste cifre si aggiungono eventuali compensi accessori legati a incarichi specifici, posizioni economiche e altre indennità previste dal contratto.
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