Svolgere un lavoro tra le mura domestiche aiuta a vivere con più tranquillità. È più facile ridurre i fattori esterni di stress, come il traffico. Di contro si tende a lavorare di più perché la mancanza di orari non pone limiti e si hanno meno contatti reali con le persone restando spesso in compagnia del solo computer.
Qualche anno fa era semplicemente impensabile starsene comodamente seduto a casa riuscendo contemporaneamente a svolgere il proprio lavoro. Poi l’avvento delle nuove tecnologie digitali che hanno avuto un ruolo non secondario negli stravolgimenti che sono avvenuti anche nel mondo del lavoro, hanno reso possibile questa opportunità.
Si potrebbe pensare, a prima vista, che non dovere affrontare il tran-tran quotidiano legato al dover uscire di casa per recarsi in ufficio o in fabbrica sfidando traffico, condizioni meteo a volte impossibili, soprattutto d’inverno, rappresentino aspetti che rendono questa nuova modalità del lavoro una sorta di panacea contro stress e stanchezza. Ma questa visione idilliaca sembra più il frutto dell’idealizzazione che una certa propaganda ha provato a mettere in campo nel corso degli anni che una considerazione emersa dopo una reale analisi dei pro e contro del lavoro da casa.
Per molti lavoratori cosiddetti smart, poi, non si tratta nemmeno di una scelta, piuttosto di una inevitabile necessità. Per questo una riflessione attenta su una delle più grandi novità che ha riguardato il mondo del lavoro non può che essere positiva.
Non bisogna arrivare agli eccessi che una certa vulgata utilizza considerando una sorta di privilegiato o, nel peggiore dei casi, di sfaticato, chi ha la possibilità di lavorare da casa. Certo è vero, e chi per scelta o necessità sostiene questo tipo di lavoro lo sa benissimo, che poter vivere senza stress esterni la propria attività di lavoro è certamente un aspetto positivo di questa vicenda. Una panoramica attenta rispetto a questa modalità deve tenere presente quali sono i pro e quali i contro.
Tra i vantaggi non si può non raccontare che restare a casa nel proprio ambiente familiare rappresenta senza dubbio una facilitazione. Poter contare sui propri spazi, avere maggiore libertà anche per quel che riguarda l’abbigliamento, e la possibilità di non dovere a tutti i costi essere sempre gioviale e impeccabile come invece accade quando si condivide un ufficio o un luogo di lavoro con i propri colleghi sono fattori che aiutano a evitare stress e ad essere più predisposti al lavoro. Gli esperti di ottimizzazione aziendale, nonché sociologi, psicologi, medici, sono ancora alle prese con lo studio di questi vantaggi per provare a capire come rendere confortevole la permanenza negli ambienti lavorativi.
E per prima cosa bisogna sfatare alcuni miti che sono sorti intorno a questa materia.
Una volta passati in rassegna quelli che sono gli indubbi vantaggi di lavorare da casa è giusto però capire anche quali invece sono i contro che, seppur probabilmente minori, non scompaiono del tutto. E anzi, in alcuni casi presentano aspetti sconosciuti a quelli che riguardano le modalità di lavoro, per così dire, più classiche.