Chi effettua lavori per sistema muffa e umidità in casa può usufruire di diverse detrazioni fiscali 2023 in base alla tipologia di lavoro che effettua. Si può, infatti, beneficiare di bonus facciate al 90%, bonus ristrutturazioni edilizie al 50% o ecobonus al 65%.
Il problema della muffa in casa è più comune di quanto si possa immaginare. Sono, infatti, tantissime le case degli italiani che sono afflitte da questa problematica che non è unicamente estetica ma anche e soprattutto importante per quanto riguarda la salute. Muffa, umidità e condense possono provocare gravi danni alla salute.
Per ridurre umidità e muffa esistono diverse soluzioni anche se, come diversi esperti sottolineano, la prevenzione è fondamentale. In ogni caso quando si notano macchie che ‘sanno’ di muffa il consiglio è quello di intervenire subito per evitare che si diffonda troppo. Ma per fare lavori per sistemare muffa e umidità in casa si possono avere detrazioni fiscali 2023?
Quando ci si chiede se si possono avere o no le detrazioni fiscali per effettuare lavori per sistemare muffa e umidità in casa è bene sapere che le spese per determinati lavori per togliere muffa e umidità di casa possono usufruire di diversi bonus fiscali.
Se, per esempio, a causa di infiltrazioni di acqua che hanno creato muffa è necessario rifare il cappotto esterno, i cornicioni e i pluviali e ritinteggiare l’interno delle camere interessate, si tratta di lavori che prevedono diverse detrazioni fiscali di cui si può beneficiare effettuando il pagamento con strumenti tracciabili, cioè con carte, bancomat, bonifici, documentando l’avvenuta spesa tramite apposita documentazione, ricevuta di fattura o scontrino fiscale o addebito bancario.
Se i lavori per sistemare muffa e umidità in casa prevedono il rifacimento della parte esterna dell’edificio la detrazione fiscale di cui si può usufruire è quella del nuovo bonus facciate, valido per tutti gli interventi edilizi, sia di manutenzione ordinaria (ad esempio, la tinteggiatura) sia di manutenzione straordinaria (come il rifacimento del cappotto) e che prevede una detrazione del 90% senza alcun limite di spesa. Lo stesso bonus fiscale vale per il rifacimento di cornicioni e pluviali
Il bonus facciate vale se gli edifici dove dover effettuare i lavori si trovano nelle zone A o B. In caso contrario si può usufruire dell’ecobonus al 65% per esempio per rifare il cappotto esterno e che arriva al 70% in caso di lavori su parti condominiali che interessano almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’immobile.
Per lavori per sistema muffa e umidità in casa, come tinteggiatura delle pareti, trattandosi di un lavoro di manutenzione straordinaria, rientra tra i lavori di ristrutturazione edilizia sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze, per cui vale il bonus fiscale ristrutturazioni edilizie al 50%.
Per usufruire delle detrazioni fiscali per lavori in casa per sistema muffa e umidità, a prescindere dal genere di lavoro che si effettua, è obbligatorio pagare con bonifico parlante cioè bonifico bancario o postale, da cui devono risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto beneficiario della detrazione e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento, e conservare le ricevute di pagamento e le fatture della ditta che ha effettuato i lavori.
Qual è la detrazione fiscale utilizzata per i compiti a casa per correggere forma e umidità?: Eventuali bonus dipendono dal lavoro da svolgere.