Le leggi 2022 non fissano dimensioni specifiche che devono essere rispettate per la costruzione di verande, pergolati, tettoie e gazebi. La normativa nazionale prevede, infatti, range di riferimento per capire se e quando chiedere titolo abilitativo necessario, per la costruzione di una tettoia, o un gazebo, o un pergolato, o una tettoia bisogna prima sempre consultare i Regolamenti edilizi dei Comuni interessati.
Quali sono le dimensioni e le misure che deve rispettare una veranda in base alle leggi in vigore? Le verande sono strutture spesso utilizzate per proteggere e sfruttare gli spazi outdoor e per cui sussistono regole precise da rispettare per una loro corretta costruzione, a partire dai modelli disponibili, per arrivare ai permessi necessari da avere.
La veranda è una delle costruzioni che si scelgono di solito per ampliare gli spazi vivibili della propria casa sfruttando il giardino o un grande balcone.
Trattandosi di un’opera che modifica la volumetria della casa, è sempre obbligatorio, per legge, chiedere il permesso di costruire al Comune, ad eccezione dei casi in cui si tratti di una struttura che può essere rimossa senza demolizioni perché non è fissata al pavimento in modo permanente o in cui sia realizzata con le cosiddette vetrate VeP.a
Le dimensioni di una veranda possono essere diverse: non esistono, in realtà, imposizioni specifiche in merito.
Si possono realizzare verande di qualsiasi misura si voglia se si ha lo spazio esterno da sfruttare, a condizione di avere gli adeguati titoli edilizi.
Le uniche misure da rispettare sono quelle minime previste dalla legge perché possano essere considerati ambienti agibili e vivibili.
E sono, in particolare, le seguenti:
Le dimensioni di una veranda sono importanti soprattutto per la ventilazione dell’ambiente, per regolare i livelli di umidità e scongiurare il pericolo di muffe e per una giusta ventilazione bisogna destinare alle aperture tra il 5 e il 12% dell’intera superficie.
Se si tratta di una veranda esterna costruita su un terrazzo, non può essere abitabile, ma impiegata solo per la permanenza delle persone, deve essere rimovibile, priva di fondamenta o parti in muratura, e non deve superare un massimo del 25% dell’estensione complessiva del terrazzo.