Le interessanti agevolazioni fiscali nel dare casa in comodato uso secondo leggi aggiornate

Pagamenti Imu, Tari sui rifiuti e agevolazioni fiscale per case date in comodato d'uso: quali sono e cosa prevedono leggi in vigore

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Le interessanti agevolazioni fiscali nel

Quali sono le interessanti agevolazioni fiscali nel dare casa in comodato uso aggiornate nel 2022-2023?

Stando a quanto previsto dalle leggi aggiornate 2022-2023, tra le principali agevolazioni fiscali previste per il dare una casa un comodato d’uso c’è il pagamento ridotto dell’Imu. Per poter usufruire della riduzione del 50% della base imponibile dell’Imu per le case date in comodato d’uso gratuito, non basta che tra le parti intercorre un accordo verbale ma è necessario che il relativo contratto di comodato d’uso venga regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate.
 

Quali sono le interessanti agevolazioni fiscali nel dare casa in comodato uso aggiornate nel 2022-2023? Il comodato d'uso gratuito di una casa è un particolare istituto che prevede la possibilità di dare in concessione d’uso gratuita una casa da parte di una persona, il legittimo proprietario, ad una terza persona senza ricevere alcun canone di locazione.

Dare una casa in comodato d’uso prevede una serie di agevolazioni fiscali e sia per chi da la casa in comodato d’uso e sia per la riceve. Vediamo quali sono.

  • Agevolazioni Imu per casa in comodato d’uso cosa prevedono
  • Quali sono agevolazioni per pagamento Tari per casa in comodato d’uso

Agevolazioni Imu per casa in comodato d’uso cosa prevedono

Stando a quanto previsto dalle leggi aggiornate 2022-2023, tra le principali agevolazioni fiscali previste per il dare una casa un comodato d’uso c’è il pagamento ridotto dell’Imu. 

Per poter, però, usufruire della riduzione del 50% della base imponibile dell’Imu per le case date in comodato d’uso gratuito, non basta che tra le parti intercorre un accordo verbale ma è necessario che il relativo contratto di comodato d’uso venga regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate e che il comodante che concede la casa in comodato risieda abitualmente nello stesso Comune in cui si trova la casa data in comodato.

In particolare, il pagamento agevolato dell’Imu sulle case in comodato d’uso gratuito vale solo se sussistono le seguenti condizioni: 

  • la casa data in comodato d’uso gratuito non rientra nelle categorie di case di lusso e di pregio;
  • registrare all’Agenzia delle Entrate il regolare contratto di comodato d’uso gratuito della casa; 
  • il comodato d’uso gratuito intercorre tra parenti di primo grado in linea diretta, cioè genitori e figli, per cui la casa diventa l’abitazione principale (nessuno sconto Imu al 50% vale dunque se la casa viene data in comodato d’uso ad amici o altri parenti); 
  • il genitore che ha dato la casa in comodato d'uso gratuito al figlio deve avere al massimo due immobili ad uso abitativo nello stesso Comune.

Precisiamo che per case date in comodato d'uso gratuito, il pagamento dell'Imu spetta esclusivamente al proprietario di casa che la concede in comodato d'uso.

Quali sono agevolazioni per pagamento Tari per casa in comodato d’uso

L’agevolazione fiscale per pagare meno tasse su una casa data in comodato d’uso vale solo per l’Imu mentre non è previste alcuna agevolazione fiscale per il pagamento della Tari, imposta sui rifiuti, che anche per una casa in comodato d’uso gratuito deve essere pagata e calcolata esattamente come previsto dalle leggi in vigore, vale a dire su superficie e mq di casa e numero di componenti che la occupano e in tal caso la spesa è a carico sempre di chi riceve la casa in comodato d’uso e non del proprietario come invece previsto per l’Imu.