Pensione più alta di 1000-3000 euro con riduzione tasse in alcune regioni con nuove legge

Tassazione agevolata al 7% per i pensionati residenti in alcune regioni italiane: quali sono e quanto permette di risparmiare la nuova aliquota

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Pensione più alta di 1000-3000 euro con

Quali sono le regioni italiane con più agevolazioni e tasse minori per pensioni?

La nuova legge che prevede tasse minori per le pensioni fissa un taglio delle tasse sulla pensione al 7% spetta per i pensionati che trasferiscono la residenza nelle regioni di sono Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, vale a dire le regioni colpite dal terremoto del 2016. Per usufruire di tale agevolazione, bisogna trasferire la residenza dall’estero in uno dei Comuni italiani colpiti dal terremoto e situato in una delle regioni citate e bisogna viverci per un periodo di tempo. 
 

Quali sono le regioni italiane con più agevolazioni e tasse minori per pensioni? La tassazione sulle pensioni agisce al pari della tassazione sugli stipendi. Si pagano, infatti, Irpef e addizionali regionali e comunali che riducono decisamente l’importo netto da quello lordo percepito dai pensionati.

E così, dopo una vita di lavoro, impegno e sacrifici sono decisamente pochi coloro che possono contare su una pensione tanto dignitosa da permetterli di vivere in maniera abbiente. Eppure per qualcuno qualcosa potrebbe cambiare con una nuova legge al via. 

  • Nuove legge 2022 per agevolazioni e tasse più basse su pensioni
  • Quali sono le regioni italiane dove si possono pagare meno tasse su pensioni


Nuove legge 2022 per agevolazioni e tasse più basse su pensioni

Le pensioni di alcuni pensionati potrebbero aumentare per effetto di una riduzione delle tasse dovuta ad una nuova legge 2022. Questa novità prevede imposte sulle pensioni al 7% se si trasferisce la residenza in alcune regioni di Italia.

Tale agevolazione fiscale vale sia per gli italiani residenti in Italia nei luoghi previsti e sia per i pensionati residenti all’estero che si trasferiscono nelle specifiche regioni individuate e in tal caso l’agevolazione fiscale prevede la possibilità di assoggettare tutti i redditi esteri, non solo quelli derivanti da pensione, ad una imposta sostitutiva fissa del 7%.

A beneficiare del taglio delle tasse al 7% sulla pensione sono soprattutto i pensionati coloro che percepiscono un assegno medio-alto, dai 15 mila euro all’anno in su. La tassazione agevolata al 7% si applica per i nove anni successivi al periodo d’imposta in cui si esercita l’opzione ai pensionati che non sono stati residenti in Italia nei cinque periodi d’imposta precedenti.

Per fare un esempio di quanto tale agevolazione può influire sulle minori tasse da pagare sulle pensioni con contestuali benefici per i pensionati, prendendo il caso di un pensionato che percepisce una pensione netta di 1.200 euro al mese per 13 mensilità, per un importo annuo complessivo di 15.600 euro, si pagherebbero tasse solo per 1.092 euro con tassazione al 7% invece che 3.900 euro previste con tassazione ordinaria al 25% per redditi tra 15.000 e 28.000 euro.

Quali sono le regioni italiane dove si possono pagare meno tasse su pensioni

L’agevolazione fiscale del taglio delle tasse sulla pensione al 7% spetta ai pensionati residenti nelle regioni di sono Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, vale a dire le regioni colpite dal terremoto del 2016. Per usufruire di tale agevolazione non basta dichiarare di vivere in una di queste regioni ma bisogna trasferire la residenza dall’estero in uno dei Comuni italiani colpiti dal terremoto e situato in una delle regioni citate e bisogna viverci per un periodo di tempo. 

La dichiarazione di essere residente in una delle regioni in cui si può usufruire di una minora tassazione sulle pensioni deve essere accertata da apposita documentazione.