La primissima cosa da fare è rimanere professionali rispetto al lavoro e dunque evitare di indulgere in battute, conversazioni private e manifestazioni pubbliche di affetto. I colleghi potrebbero sentirsi a disagio.
Anche se la legge non vieta le relazioni amorose sul posto di lavoro, né detta il modo in cui va condotta, alcune aziende adottano politiche rigorose sui rapporti di lavoro. Occorre quindi estrema cautela e rispettare le regole scritte e non scritte. Gli scompensi che una situazione di questo tipo può generare possono presentarsi su più livelli.
Innanzitutto sugli stessi lavoratori che rischiamo di ridurre la soglia di attenzione e concentrazione con conseguenze sulla produttività e sul corretto svolgimento delle mansioni assegnate. Anche i colleghi di lavoro potrebbero osservare con diffidenza una eventuale relazione amorosa, considerandola - anche solo a livello inconscio - una pericolosa alleanza per la propria carriera e per le dinamiche interne del luogo di lavoro. Approfondiamo in questo articolo:
Come abbiamo premesso, ci sono regole scritte interne alle aziende che disciplinano il comportamento dei lavoratori. Ma allo stesso tempo ci sono quelle regole non scritte che, soprattutto in caso di una relazione amorosa, andrebbero rispettate. Ecco quindi che la primissima cosa da fare è rimanere professionali rispetto al lavoro e dunque evitare di indulgere in battute, conversazioni private e manifestazioni pubbliche di affetto.
I colleghi potrebbero sentirsi a disagio. Chi gestisce il partner deve essere particolarmente attento alle proprie interazioni professionali ed essere molto attento a trattare gli altri componenti del proprio team di lavoro in modo equo.
Anche se non è scritto nella policy delle risorse umane, è necessario avere un'idea della visione culturale della propria organizzazione sulle relazioni sul posto di lavoro. Le aziende potrebbero aver bisogno di adottare un cambiamento culturale in termini di comportamenti sul posto di lavoro. Dovrebbero delineare ciò che è e non è tollerato sul lavoro e renderlo duraturo ed efficace. Non è sempre facile da implementare, poiché molte persone sono resistenti al cambiamento.
Va da sé che qualunque tipo di relazione amorosa deve essere consensuale ovvero non ci deve essere alcuna forzatura da una parte o dall'altra. Altrimenti la situazione potrebbe degenerare con conseguenze disastrose anche sotto altri profili. Dopodiché, ma non di minore importanza, nel caso in cui una delle due posizioni sia gerarchicamente superiore deve evitare di concedere favoritismi.
I datori di lavoro rischiano di essere ritenuti indirettamente responsabili delle azioni del proprio personale, quindi alcuni potrebbero vietare le relazioni amorose. Altri richiederanno al personale di segnalare tali rapporti al datore di lavoro. Queste politiche possono essere applicabili anche ai rapporti con i familiari al lavoro, ai rapporti con clienti o clienti, appaltatori, fornitori o concorrenti e ai loro dipendenti.
Se una relazione sul posto di lavoro influisce sulla condotta o sulle prestazioni degli interessati, questa deve essere gestita e trattata allo stesso modo di altre questioni. Significa adottare un processo disciplinare equo e ragionevole. Alcune politiche aziendali possono consentire al datore di lavoro di spostare un dipendente in un altro luogo di sede o reparto, per evitare favoritismi o un ambiente ostile, eventualmente a seguito di una rottura di un rapporto personale sul lavoro o per evitare il rischio che influisca sulla produttività e sulle relazioni con i colleghi.
Diventa quindi necessario trovare un equilibrio tra il diritto alla privacy di un dipendente e il diritto del datore di lavoro di proteggere i propri interessi. Occorre inoltre trovare un equilibrio in termini di rispetto dei rapporti di coppia o coniugali sul posto di lavoro, oltre a prestare attenzione a non ridurre le opportunità per qualcuno in termini di promozione e avanzamento e garantire che tutto il personale sia valutato e trattato con rispetto non solo dai responsabili ma anche dai colleghi di lavoro.
I datori di lavoro rischiano di essere ritenuti indirettamente responsabili delle azioni del proprio personale, quindi alcuni potrebbero vietare le relazioni amorose.