Secondo quanto previsto dalle leggi 2022, Ogni proprietario di casa può, in piena e perfetta autonomia, decidere di mettere telecamere o altri sistemi di sicurezza per controllare la propria casa senza alcun vincolo. L’unico vincolo da rispettare per mettere telecamere in casa, in presenza di una casa confinate, è quello di posizionarle in modo tale da non riprendere alcuno spazio privato della casa vicina e non invadere la privacy altrui.
Quali sono le regole da rispettare per installazione di telecamere e sistemi di sicurezza tra case vicine e confinanti? Installare telecamere o altri sistemi di videosorveglianza in casa propria, soprattutto quando si tratta di casette singole, come villette, è una operazione che in tanti scelgono per una maggiore sicurezza in casa e per tenere sempre sotto controllo le zone intorno alla propria casa.
Tuttavia, è bene sapere che pur vivendo in una casa singola, se vicina e confinante con un’altra, bisogna sempre e comunque rispettare regole precise per l’installazione di telecamere per evitare di invadere la privacy dei vicini.
Secondo le leggi 2022, per l’installazione di telecamere e sistemi di sicurezza tra case vicine e confinanti non serve chiedere alcun permesso né autorizzazione, né ai vicini né tanto meno agli enti competenti territoriali, come il Comune.
Ogni proprietario di casa può, in piena e perfetta autonomia, decidere di mettere telecamere o altri sistemi di sicurezza per controllare la propria casa senza alcun vincolo.
L’unico vincolo da rispettare per mettere telecamere in casa, in presenza di una casa confinante, è quello di posizionarle in modo tale da non riprendere alcuno spazio privato della casa vicina e non invadere la privacy altrui.
Le telecamere in casa propria possono, infatti, controllare tutti gli spazi propri di casa e devono essere posizionate e orientate in modo tale da riprendere e controllare solo ciò che è di interesse del proprietario di casa che ha installato le stesse telecamere, per esempio vialetto di ingresso di casa, giardino di casa, porta di ingresso, eventuale ingresso del box auto.
Se, però, le telecamere di sicurezza del vicino riprendono anche la casa vicina, il loro posizionamento deve essere modificato e in tal caso il vicino della casa confinante può innanzitutto chiedere tranquillamente al vicino di riposizionare le telecamere di sicurezza in modo da non violare la sua privacy, o, nel caso in cui il vicino non accolga la richiesta, rivolgersi al giudice di competenza perché intimi la rimozione delle telecamere stesse.
Per esempio, se si decide di installare una telecamera di sicurezza su un muro divisorio confinante con la casa vicina, il suo orientamento deve essere solo ed esclusivamente verso la casa di proprietà di chi ha deciso di installare il sistema di sicurezza e videosorveglianza.