Sono diverse le leggi che regolano un parcheggio auto in condominio, da quelle relative ad assegnazione dei posti disponibili ai condomini a norme per il parcheggio di non residenti a dimensioni e grandezze da rispettare e non solo.
Quali sono le leggi che regolano parcheggio auto in condominio? Tutti i condomini possono parcheggiare in condominio se quest’ultimo è dotato di spazio da adibire a parcheggio condominiale ma sempre rispettando regole precise previste sia dalle leggi in vigore e sia dai singoli regolamenti condominiali. Vediamo quali sono.
Stando a quanto previsto dalle leggi aggiornate in vigore 2022-2023, il parcheggio auto in condominio può essere utilizzato da tutti i condomini in egual misura, anche se il cortile è troppo piccolo per permettere a tutti i condomini di parcheggiare la propria auto e i parcheggi condominiali risultano insufficienti.
In questo caso, l’assemblea di condominio ha il compito di decidere turni di parcheggio per i diversi condomini che possono essere settimanali, mensili o anche giornalieri. Precisiamo che possono usufruire del parcheggio auto in condominio i residenti dello stesso e terze persone ma solo a specifiche condizioni, mentre è sempre vietato l’uso di un parcheggio auto in condominio a estranei e non residenti non autorizzati e se dovesse essere trovata l’auto di un non residente abusivamente parcheggiata nel parcheggio auto del condominio, l’amministratore può comminare una multa fino a 800 euro e anche rivolgersi ad un giudice per chiederne la rimozione forzata.
Spetta all’assemblea condominiale prevedere il divieto di parcheggio per le auto delle persone che non sono residenti in condominio.
Esiste anche un caso in cui, per legge, è possibile assegnare un posto nel parcheggio auto condominiali in via esclusiva ed è quando la decisione viene presa all’unanimità dall’assemblea e per condomini costretti in condizioni particolari.
Stando alle leggi in vigore, gli ospiti di condomini devono di norma parcheggiare le auto fuori dal parcheggio condominiale, a meno che non vi siano particolari eccezioni, considerando che esistono regolamenti condominiali che possono prevedere che alcuni spazi del parcheggio siano destinati agli ospiti.
Solo l’assemblea condominiale può, infatti, decidere o meno di vietare ai non residenti o agli ospiti dei condomini di parcheggiare nel cortile comune e serve in ogni caso un favorevole della maggioranza degli intervenuti all’assemblea, in rappresentanza di almeno 500/1.000.
Per parcheggi auto in condominio le leggi attuali prevedono specifiche distanze e dimensioni da rispettare. In particolare, secondo quanto stabilito, le corsie di manovra devono permettere il facile movimento degli autoveicoli e devono avere ampiezza non inferiore a 4,5 m e a 5 m nei tratti antistanti i box, o posti auto, ortogonali alla corsia.
Ogni parcheggio auto in condominio prevede inoltre posti riservati a disabili e posti riservati a determinate tipologie di vetture, come le nuove auto elettriche. Per quanto riguarda le dimensioni che un parcheggio auto in condominio deve rispettare, quelle minime per un parcheggio auto sono di 4,50 x 2,30 m. In ogni caso, in qualsiasi area o edificio adibito al parcheggio, dalla sosta all'aperto a quella interrata, la superficie del parcheggio deve considerare:
Stando a quanto stabilito dalle leggi aggiornate in vigore 2022-2023, considerando che il parcheggio auto in condominio rappresenta una delle aree comuni condominiali, come accade per ogni altro spazio comune, la divisione delle spese necessarie alla buona tenuta e manutenzione del parcheggio auto condominiale segue le classiche regole di suddivisione delle spese condominiali, vale a dire per quote millesimali possedute.