Le leggi attualmente in vigore nel 2022 sulla derattizzazione nei condomini prevedono che la prima cosa da fare sia innanzitutto contattare ditte specializzate e qualificate in derattizzazione che, come previsto dalle leggi in vigore, presenta un preventivo di spesa. Precisiamo che non ci sono permessi particolari da chiedere per lavori di derattizzazione nei condomini. E poi c’è il capito costi: la spesa per la derattizzazione deve essere divisa, come ogni altra spesa condominiale, tra tutti i condomini in base alla tabella millesimale
Quali sono le leggi attualmente in vigore sulla derattizzazione nei condomini? Il problema dei topi in condominio non è assolutamente un problema da sottovalutare considerando che si tratta di animali che trasmettono malattie pericolose per l’uomo come la salmonellosi e la leptospirosi e, attraverso i parassiti che si annidano nel loro manto come pulci e zecche, possono trasmettere anche tifo o addirittura peste.
E’, dunque, necessario che ogni condominio adotti innanzitutto misure preventive per evitare che i topi possano presentarsi e rimanere in quel condominio e procedere subito alla derattizzazione non appena ci si accorge della presenza di topi in condominio.
Per effettuare la derattizzazione in condominio, la prima cosa da fare è contattare ditte specializzate e qualificate in derattizzazione che, come previsto dalle leggi in vigore, presenta un preventivo di spesa. Precisiamo che non ci sono permessi particolari da chiedere per lavori di derattizzazione nei condomini.
Per l'approvazione di opere di derattizzazione, l'amministratore di condominio deve riferirne in assemblea e ricevere approvazione di preventivo e avvio dei lavori ma nei casi di urgenza la legge permette all'amministratore di condominio di decidere senza consultare l’assemblea dei condomini e in assenza di preventivo.
L’unico obbligo in capo all’amministratore di condominio in questo caso è quello di comunicare a tutti i condomini, e in anticipo, il giorno in cui avverrà la disinfestazione, considerando che per la derattizzazione vengono usate sostanze tossiche per le persone e per gli animali domestici che vivono in condominio. Spetta in ogni caso all'amministratore di condominio occuparsi della organizzazione e pianificazione della derattizzazione in condominio.
La spesa per la derattizzazione di un condominio non è fissa e uguale per ogni condominio ma dipende da diversi elementi, per esempio grandezza dell’immobile da disinfestare, numero di interventi da attuare, tipo di esche da impiegare che devono essere specifiche per l’infestante da debellare.
In ogni caso, la spesa per la derattizzazione deve essere divisa, come ogni altra spesa condominiale, tra tutti i condomini in base alla tabella millesimale. Nei casi di case in condominio in affitto, solitamente le spese per la derattizzazione sono a carico del conduttore e non del proprietario dell’immobile, a meno che non sia previsto diversamente da accordi contrattuali.
Come e quando fare lavori di derattizzazione nei condomini: a chi spetta decisione, approvazione preventivi e divisione spese